Acque bollenti: il Mar Cinese Meridionale

Una delle aree a cui la maggior parte dei commentatori internazionali guarda con una certa preoccupazione è il Mar Cinese Meridionale. Tale parte di Oceano Pacifico, compresa tra Stretto di Malacca e Stretto di Taiwan, si estende su 3.500.000 chilometri quadrati: su di esso si affacciano dieci diversi paesi (Cina, Vietnam, Cambogia, Filippine, Malesia, Brunei, Indonesia, Taiwan, Singapore e Thailandia) con rivendicazioni e interessi diversi, spesso in disaccordo tra loro. Oltre ai diversi paesi che vi si affacciano, tuttavia, il Mar Cinese contiene anche diversi elementi d’interesse, quali risorse energetiche e rotte commerciali capaci di rappresentare un’importante quota del commercio mondiale. Le isole che vi si trovano sono oggetto di contesa tra molti dei suddetti paesi, e quasi nessuno di questi intende tirarsi indietro nonostante l’ingombrante presenza cinese. L’importanza di questo mare, infine, interessa anche attori non strettamente collegati alla regione, come Stati Uniti, Australia e Russia.

Risorse energetiche

Determinare un ammontare preciso delle varie risorse presenti sotto il fondale marino è estremamente complicato, dato che l’area non ha subito sufficienti esplorazioni proprio a causa delle molte aree contestate da uno o dall’altro stato. Il Dipartimento Statunitense dell’Energia stima le riserve di petrolio in 11 miliardi di barili, e le riserve di gas naturale in 190 migliaia di miliardi di metri cubi solo nelle aree già esplorate, mentre per le restanti le stime più rosee si aggirano intorno ai 22 miliardi di barili e 290 migliaia di miliardi di metri cubi di gas: di queste ultime, tuttavia, non si conoscono ancora con precisione la reale quantità e la fattibilità economica (ovvero quanto sarebbe facile e redditizio estrarre tali risorse). Una discreta parte delle risorse si troverebbe nel territorio delle isole Spratly: le stime riferiscono di 5,4 miliardi di barili e di oltre 50 migliaia di miliardi di tonnellate di gas.

L’articolo completo è disponibile sul nostro magazine alle pagine 7-11.

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