La morte ha segnato anche la trasmissione Vite al limite andando a innescare tantissimo dolore: i pazienti che non ce l’hanno fatta.
Fin dalla prima puntata, Vite al limite si è imposto come un programma capace di mettere sotto ai riflettori delle situazioni a dir poco critiche. Persone che si sono rifugiate nel cibo andando a creare attorno a loro una vera e propria gabbia.
Ogni singolo racconto ha portato il pubblico ad affezionarsi ai protagonisti sperando in una loro risalita. Questa, però, per alcuni di loro non si è realizzata andando ad accogliere un epilogo che ha stravolto il programma e lo stesso Nowzaradan.
Diverse vicende sono culminate con la morte e questo risvolto non poteva che toccare tutti. Il dolore ha preso il sopravvento e porta ancora oggi a ricordarli.
Vite al limite, le storie culminate con la morte: tanti i protagonisti coinvolti
Sono varie le stagioni di Vite al limite e ogni puntata è stata segnata da delle storie molto delicate e profonde. Tutti i pazienti che hanno chiesto aiuto al Dr. Now lo hanno fatto spinti da una grande volontà di cambiamento. Non per tutti, però, è finita nel verso giusto dato che alcuni di loro hanno incontrato la morte: Da James King fino a Sean Milliken sono tanti i casi in cui l’epilogo è stato straziante.
La grave insufficienza renale di James King
James King è stato uno dei protagonisti della quinta stagione dello show americano. Il ragazzo arrivò nella clinica di Houston con un peso di quasi 330 Kg ma durante la sua permanenza non riuscì a perdere tanto peso. King ha avuto sempre una salute precaria e nel 2017 è finito in terapia intensiva per una cirrosi. Nel 2020, la sua salute è peggiorata fino all’insufficienza renale che gli è stata fatale.
Lisa Fleming: risvolto inaspettato
Lisa Fleming è stata una delle protagoniste più note di Vite al limite. La sua storia parte da bambina quando, per ridurre il dolore della separazione dei genitori, si rifugiò nel cibo. La donna originaria dell’Alabama arrivò alla clinica di Nowzaradan con un peso di oltre 300 Kg. Durante il suo percorso, riuscì a perdere tanti chili ma dopo la fine delle riprese la sua salute segnalò un peggioramento portandola alla morte nell’agosto del 2018 all’età di 49 anni.
James Bonner: l’ultimo suo gesto
La storia di James Bonner è apparsa fin dal primo momento molto delicata. L’uomo è riuscito a perdere peso sia durante la permanenza in clinica sia dopo la fine delle riprese. La sua vita, però, è stata tormentata e nell’estate 2018 il suo corpo venne trovato senza vita in un parco della carolina del Sud. La causa del decesso fu una ferita da arma da fuoco alla testa, qualche ora dopo la polizia stabilì il suicidio. Si è spento a 30 anni.
Le complicazioni fatali di Sean Milliken
Il giovane Sean Milliken è stato protagonista di una delle puntate che hanno fatto la storia del programma. Fin da subito, il ragazzo aveva mostrato grande preoccupazione per il futuro perché aveva il timore di non arrivare all’età di 30 anni. Dopo lo show, a seguito di alcune complicazioni sorte per via di un’infezione, Milliken si è spento. La notizia fu divulgata da suo padre tramite l’account di Facebook.