Concerto di Travis Scott, spray al peperoncino sul pubblico: il racconto di Daniele, il 19enne che ha aiutato moltissimi ragazzi a mettersi in salvo

Attimi di panico al concerto di Travis Scott, quando qualcuno ha spruzzato spray al peperoncino sul pubblico: poteva finire malissimo. 

Il 7 agosto scorso  Travis Scott ha tenuto un concerto al Circo Massimo di Roma. Durante l’evento è stata sfiorata la tragedia. Una persona non ancora identificata ha spruzzato spray al peperoncino sul pubblico, causando molti intossicati. Ecco cosa ha raccontato al portale Notizie.com uno dei ragazzi presenti al concerto.

Travis Scott è un rapper e un produttore discografico statunitense. La suo attivo conta 4 album in studio, l’ultimo si intitola Utopia. Nella tappa italiana del suo tour è accaduto qualcosa di brutto che poteva avere conseguenze molto più gravi.

Concerto di Travis Scott, tragedia sforata:  poteva finire molto male

L’estate è tempo di concerti. Le manifestazioni di questo tipo abbondano in questa stagione grazie al bel tempo e al desiderio delle persone di ascoltare musica dal vivo. Questa era l’idea delle migliaia di fan che hanno assistito al concerto di Travis Scott, svoltosi qualche giorno fa a Roma.

Ma purtroppo 60 persone sono rimaste intossicate e hanno subito irritazioni a occhi e gola dopo che qualcuno ha spruzzato uno spray irritante. Ci sono stati attimi di panico, parte del pubblico ha cominciato a spingere e la situazione si è fatta molto pericolosa. Daniele, diciannovenne, era presente al concerto e ha raccontato come sono andate le cose al portale Notizie.com.

Daniele spiegato che in quei momenti concitati, nonostante la comprensibile paura, ha avuto la prontezza di proteggersi il viso prima con la maglietta e poi con una bandana. Con altri ragazzi è riuscito a improvvisare un corridoio di emergenza per aiutare le altre persone a mettersi in salvo.

“Abbiamo fatto in modo che riuscissero a fluire più rapidamente e in maggior sicurezza” ha raccontato il ragazzo nell’intervista a Notizie.com, sottolineando che in quel frangente hanno dovuto aiutarsi da soli. Secondo lui la sicurezza era scarsa, una cosa intuibile già prima dell’inizio del concerto, quando il giovane ha avuto l’impressione che i fan fossero attaccati come sardine. Durante il brano Dior di Pope Smoke qualcuno si era anche sentito male.

Il 19enne ha anche ammesso che andando allo spettacolo di Travis Scott aveva messo in conto che potesse accadere qualcosa, e che inoltre a suo avviso in controllo degli zaini all’ingresso non sono stati fatti a dovere. “I cretini e gli irresponsabili non sempre li puoi mettere in conto“, ha chiosato Daniele.