Guerra nucleare vicinissima: la NATO accerchia la Russia e la tensione esplode

La guerra nucleare è più vicina di quanto si possa immaginare dopo che la NATO ha accerchiato la Russa. La tensione è altissima.

Da qualche giorno si è tornati a parlare di nuovo di un conflitto nucleare in Ucraina. La linea rossa dell’utilizzo delle armi atomiche potrebbe essere oltrepassata molto presto ed il rischio è sempre più elevato. Una situazione molto più preoccupante della crisi missilistica di Cuba durante la Guerra Fredda.

Guerra Nucleare: Russia accerchiata
Nato accerchia la Russia – TheWiseMagazine.it

La decisione della Russia di Vladimir Putin di invadere l’Ucraina il 24 febbraio 2022 ha compromesso in modo definitivo i rapporti tra Mosca e tutto l’Occidente, rendendoli sempre più tesi e aspri. Uno scenario di relazioni internazionali complicato, dove la Cina è alla finestra e potrebbe essere l’ago della bilancia all’interno di un contesto di riposizionamento geopolitico.

Dopo un anno e mezzo di guerra, la situazione tra Russia e Ucraina è in pieno stallo: i russi non avanzato e gli ucraini non riescono a sfondare con la controffensiva. Una situazione pericolosa, soprattutto perché Mosca non vuole mollare e Kiev non ha intenzione di chiedere una tregua, soprattutto con l’appoggio e le armi provenienti dall’Occidente. Da qui il pericolo sempre più elevato di una guerra nucleare in Europa, con la posizione NATO da monitorare.

Guerra nucleare in Europa: il pericolo legato alla posizione NATO

Al momento la guerra nucleare in Europa potrebbe scoppiare solo con due eventualità: la piena riuscita della controffensiva ucraina oppure un allargamento della guerra anche in Polonia e Bielorussia, che sono paesi Nato.

Guerra Nucleare: posizione Nato
La posizione Nato preoccupa – TheWiseMagazine.it

Tuttavia, negli ultimi giorni si è parlato molto delle affermazioni di Stian Jenssen, il direttore dell’ufficio privato del segretario NATO, il quale ha rivelato che secondo lui la soluzione per raggiungere la pace è quella che l‘Ucraina faccia un passo indietro e rinunci al proprio territorio e in cambio ottenga l’adesione alla Nato.

Una proposta rifiutata da Kiev che non ha intenzione di perdere territori ed ha ribadito che la guerra potrebbe durare ancora a lungo. Una situazione che fa temere seriamente e si iniziano a monitorare i movimenti miliari tra Polonia e Bielorussia, oltre che il dialogo tra Finlandia e Stati Uniti.

La Finlandia ormai è un membro Nato e potrebbe accettare nei prossimi giorni di ospitare le truppe americane sul proprio territorio. Il governo di Helsinki condivide con Mosca circa 1.200 chilometri di confine, e se aggiungiamo che ci sono le truppe americane già posizionate in Polonia (nella parte Est), l’Alleanza atlantica pare stia completando il suo accerchiamento alla Russia.

Si spera che questi movimenti siano solamente delle mosse per spaventare Putin. Ma se davvero si stanno preparando a una escalation bellica, allora l’incubo di un conflitto nucleare nel cuore dell’Europa potrebbe diventare presto una tragica realtà.

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