Nuova tegola sulla testa degli italiani, le bollette del gas torneranno a salire in maniera drammatica: ecco le cifre
Aumenti e rincari che sembrano non avere fine. Li subiamo da mesi ormai e dopo una piccola tregua estiva, sono in arrivo pessime notizie per tutti gli italiani. In particolare, la bolletta del gas sarà molto più salata già a partire dai prossimi mesi: ecco di quanto aumenterà.
L’Italia vive un periodo di inflazione galoppante che ha eroso il potere d’acquisto degli italiani. Non v’è settore in cui non si registrino aumenti e rincari esorbitanti. Anche l’estate che ci stiamo mettendo alle spalle sarà ricordata come una delle più care della storia: prezzi a volte quadruplicati per alberghi e ristoranti, con rincari anche sui beni simbolo della stagione estiva, quali ombrelloni e lettini e persino il gelato.
Per non parlare del caro carburante, che ha colpito le vacanze degli italiani, ma che colpisce, quotidianamente chi utilizza il mezzo per lavoro: diesel e benzina sono ormai costantemente sopra i due euro al litro. Con riferimento, invece, al caro spesa, il Governo presieduto da Giorgia Meloni ha dovuto istituire una carta da circa 380 euro per permettere alle famiglie indigenti di poter effettuare la spesa al supermercato.
Insomma, il quadro è a tinte fosche. E ora, dopo alcuni mesi di tregua, sembra proprio che anche le bollette torneranno a salire drasticamente. La paura è che si torni ai livelli dello scorso autunno e dello scorso inverno, quando il costo di luce e gas era proibitivo tanto per le famiglie, quanto per le aziende. In particolare, è la bolletta del gas a preoccupare. Ecco di quanto salirà.
Bolletta del gas in aumento: salasso per gli italiani
I dati sono attendibili perché arrivano direttamente da Arera, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente. L’ultimo rilevamento considera un incremento del prezzo del gas per i clienti del servizio di maggiore tutela del 2,3% ad agosto. Dati che hanno fatto subito sobbalzare sulla sedia le associazioni che difendono i consumatori, che temono che questo possa essere solo un (indigesto) antipasto di quanto vedremo in autunno e in inverno.
Federconsumatori, per esempio, parla di grave instabilità nell’andamento dei prezzi, “in un mercato ancora poco trasparente”. Per scongiurare nuovi possibili rincari, le associazioni che difendono i consumatori ritengono indispensabile confermare l’IVA ridotta su gas ed energia elettrica, i bonus energia rafforzati per gli utenti a basso reddito, la riduzione degli oneri di sistema sul gas.
Dal canto suo, il Codacons minaccia uno sciopero del gas qualora, con l’arrivo dei mesi più freddi, il costo dovesse ritornare a salire. Cosa che, peraltro, è data per certa, con la richiesta al Governo di impedire l’impennata delle tariffe. Tra le richieste che le associazioni fanno c’è quella di rinviare la fine del mercato tutelato, prevista per il 10 gennaio 2024.
Secondo gli ultimi dati diffusi dall’Istat, a luglio 2023 il Gas del mercato libero è rincarato del 28,3% rispetto a luglio 2022, a fronte invece di un crollo del prezzo del gas del mercato tutelato, nello stesso periodo di riferimento, del 34,6%. Un divario tra mercato tutelato e libero di ben 62,9 punti percentuali.