Il migliore champagne non è quello che pensi, costa quanto una bottiglia di vino: rapporto qualità-prezzo eccellente

Lo champagne è da sempre un’icona di classe, che si stappa solo nelle grandi occasioni come feste e premiazioni. Ma quanto costa davvero quello migliore?

Chi ha potuto brindare con lo champagne lo ricorda a distanza di tempo anche per l’occasione in cui è avvenuto. Questo vino bianco si stappa solo per eventi come matrimoni, lauree o premiazioni pubbliche non solo per tradizione ma anche per il prezzo non certo abbordabile. La sua produzione è lunga e complessa e una bottiglia di buona qualità può costare centinaia di euro.

Quanto può costare lo champagne
Lo champagne ha un prezzo elevato, ma il migliore non è per forza il più costoso. – (thewisemagazine.it)

Le uve adatte alla produzione di questo vino non sono economiche tanto per cominciare. In più, una volta imbottigliato, va curato ogni giorno con il remuage, un processo in cui si ruotano leggermente i recipienti di pochi millimetri. Non si può nemmeno conservare a lungo a meno di non perdere le proprie caratteristiche e le bollicine che lo rendono così apprezzato.

Il prezzo minimo, tenendo a mente tutto ciò, di solito si aggira intorno ai 30 euro per avere garanzia di una buona qualità se importato dall’omonima regione francese. A questo costo ci si può procurare una bottiglia di Champagne Brut AOC Grande Réserve prodotto da uve Chardonnay e Pinot Nero. Perfetto per chi ama i vini dal sapore forte con sentori di frutti di bosco.

Gli champagne più buoni non costano tanto

Per chi preferirebbe scendere leggermente sotto questa soglia esiste il vino Saphir Louis Nouvelot che si può trovare a meno di 30 euro. A produrlo è una piccola realtà francese chiamata Maison Baron Albert che si trova a Charly-sur-Marne in Francia. Il risultato è uno champagne leggero e fresco che i produttori hanno pensato per i clienti più giovani e squattrinati.

Tutti possono permettersi del buon champagne
Esiste dello champagne che non costa più di una bottiglia di vino normale. – (thewisemagazine.it)

Salendo di poco sui 33 euro si trova lo Champagne Brut “Premier Cru”, ossia derivato da particolari zone di raccolto che possono vantare la questa dicitura. Arriva dalla cantina Aubry vicino alle montagne e ha forti note agrumate che lo rendono adatto a essere bevuto da solo. Non è tra i più leggeri e per sceglierlo serve apprezzare il vino sopra una gradazione alcolica del 12%.

Se si accetta di arrivare a 35 euro c’è lo Champagne Le Triau che tra quelli a buon prezzo è il più difficile da trovare. Si produce con raccolto misto Meunier, Pinot-Noir e Chardonnay e ha un sapore fresco con retrogusto di mela.

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