Dicembre ricco, oltre la tredicesima arriva anche il bonus: ecco a chi spetta e la cifra

Il mese di dicembre porterà una boccata di ossigeno a milioni di pensionati. Ecco quanto riceveranno in più tra bonus e tredicesima.

Una ricca sorpresa prima delle festività natalizie e dei costi extra ad esse annessi. È sicuramente una boccata di ossigeno importante quella che ben presto andrà ad interessare milioni di pensionati italiani. Infatti se molti di loro riceveranno la tredicesima, una fetta di questo maxi gruppo potrà beneficiare anche di un ulteriore bonus che l’Inps erogherà proprio con il cedolino del mese di dicembre.

Cos'è il bonus tredicesima 2023
Extra bonus a dicembre per i pensionati, di cosa si tratta (thewisemagazine.it)

Vediamo dunque di che cosa si tratta, a quanto ammonterà e, soprattutto, quali sono i limiti di reddito per essere inclusi nell’erogazione di questo prezioso sostegno economico. L’extra somma in questione altro non è che il bonus tredicesima 2023 ed ha un importo fisso che viene riconosciuto dall’Inps in aggiunta al valore dell’ordinaria tredicesima.

Non solo la tredicesima, attenzione all’extra bonus di dicembre: lo riceveranno in molti

Ma solo i pensionati che rientrano in precisi limiti di reddito fissati ogni anno, potranno beneficiarne. E tali limiti riguardano non solo la pensione versata ma anche l’ammontare complessivo del reddito del singolo pensionato e di quello sommato al reddito del coniuge. L’importo di questo bonus ammonta a 154,94 euro.

Non si tratta di per sé di una novità perché questa somma extra è presente nelle norme italiane sin dal 2000: venne allora prevista dalla finanziaria 388/2000 e non sono mutati, nell’arco di tutti questi anni, i requisiti per ottenerla. Per quanto riguarda il 2023 saranno 346mila i pensionati a riceverla come confermato dall’Inps nel messaggio 4050 del 15 novembre.

Chi può ricevere il bonus tredicesima 2023
Bonus tredicesima 2023, quali sono i limiti di reddito (thewisemagazine.it)

Si tratta di coloro che ricevono pensioni minime o inferiori alle minime ma non per tutte le tipologie di trattamento: solo chi riceve pensioni a carico dell’Assicurazione generale obbligatoria ma anche delle forme sostitutive, esclusive ed esonerative della stessa, potranno ottenere il bonus.

Così come chi riceve pensioni obbligatorie con gestione degli enti indicati nel DL n. 509/1994. Sono invece escluse molte altre tipologie di pensione. Per quanto riguarda i limiti di reddito esiste una soglia per il 2023 e bisogna tener conto anche di eventuali prestazioni liquidate in “regime di convenzione internazionale”.

La soglia è determinata anche in base all’8,1%, ovvero l’indice di perequazione definitivo. I limiti sono i seguenti: 7.538,16 euro, 11.074,83 euro e 22.149,66 euro rispettivamente per la pensione individuale, per il reddito individuale e per il reddito coniugale. Il pagamento verrà effettuato a partire dal 1° dicembre e sarà indicato chiaramente sul cedolino.

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