Scandalo dei fuorionda in Rai, quello che ancora nessuno aveva sentito

Lo scandalo dei fuorionda della Rai prosegue e si accentua con un particolare di cui ancora nessuno aveva mai sentito parlare.

Non ci sono dubbi sul fatto che di recente la Rai sia finita molto spesso al centro dell’attenzione per via di alcuni volti noti che la compongono e che si sono fatti beccare a dire qualcosa di troppo rispetto al consentito, forse non tenendo conto del fatto che in qualsiasi momento potessero essere ascoltati.

Fuorionda Rai cosa è successo
Fuorionda Rai -Thewisemagazine.it

Di questo argomento ha parlato anche una lettrice di Nuovo Tv ponendo un quesito davvero importante ad Alessandro Cecchi Paone che cura la rubrica all’interno del settimanale, una domanda che verte proprio su questo aspetto e che in qualche modo cerca di capire il motivo per cui delle cose del genere succedono.

Ebbene, la risposta del giornalista non lascia spazio a nessun dubbio e forse svela qualche particolare in più che fino a questo momento non era mai stato preso in considerazione: scopriamo di che cosa si tratta.

Scandalo dei fuorionda in Rai: quello che nessuno aveva ancora detto

Insomma anche il pubblico da casa continua a ritenere davvero strano che molti dei volti noti della Rai si facciano cogliere in castagna con anche delle conseguenze di non poco conto, ovvero quello di dovere in qualche modo giustificare le cose dette anche con il rischio di non essere creduti.

Cecchi Paone, duro attacco
Cecchi Paone ecco chi ha colpito-Foto: Ansa-(theWiseMagazine.it)

Ad intervenire sulla questione come detto prima, Alessandro Cecchi Paone che rispondendo alla domanda di una lettrice su Nuovo Tv ha messo in luce un particolare che forse fino a questo momento nessuno aveva preso in considerazione e che potrebbe anche essere uno spunto interessante.

Come mai i protagonisti non stanno più attenti? Bella domanda. C’è chi parla di delirio di onnipotenza, forse è anche cosi ma chi ha successo in tv lo sa. Vanno in onda tutti i giorni e restano microfonati anche tutto il giorno” ha rivelato e ancora: “Il rischio è che non si percepisca la differenza tra le cose  che si possono dire in privato e in pubblico”. Una analisi davvero molto lucida che poi si conclude anche con una preoccupazione da parte del giornalista che ritiene davvero grave una cosa del genere specialmente per chi si trova ad avere quella che lui stesso definisce doppia personalità.

Le cose staranno davvero come dice lui? Chi lo sa, la speranza è che cose del genere possano non avvenire più.

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