Titoli di coda sull’esperienza del conduttore a La7, ora pianifica con attenzione la mossa a sorpresa per rilanciarsi su un’altra emittente.
Sei lunghi anni di fortunato sodalizio giunti al termine nel giro di poche settimane. Alla fine Urbano Cairo ha deciso di scaricare Massimo Giletti che non tornerà con Non è l’Arena. A rivelare l’interesse per il conduttore, neanche troppo celato, era stato l’amministratore delegato della Rai, Roberto Sergio, in una lunga intervista per parlare dei piani futuri dell’emittente.
La confessione aveva fatto parecchio rumore, tuttavia il ritorno in quella che è stata la sua casa per diverse stagioni tarda a concretizzarsi. L’ultima puntate de L’Arena è andata in onda il 28 maggio del 2017, poi la rete aveva scelto di lasciarlo andare e i motivi della separazione rimangono tutt’ora un mistero. Qualsiasi divergenza ci fosse allora non c’è oggi, l’azienda è pronta a puntare ancora su di lui.
Le parole dell’ad Rai poi solo tanto silenzio: quando torna Massimo Giletti?
“Valuteremo nel reciproco interesse. È tuttora sotto contratto con La7, quando sarà disponibile sul mercato rifletteremo sull’ipotesi”, erano state queste le dichiarazioni abbastanza inequivocabili di qualche tempo fa rilasciate a Il Messaggero dall’amministratore delegato Rai, Roberto Sergio. Alla domanda su Massimo Giletti aveva risposto vuotando il sacco ma il ritorno del conduttore slitta, la data ufficiale non c’è ancora.
Secondo i piani iniziali, Giletti sarebbe dovuto rientrare già a gennaio 2024 ma pare che questo non sia più il caso. La firma non è arrivata e i due speciali che erano stati programmati potrebbero passare in altre mani. Il presentatore avrebbe dovuto guidare degli appuntamenti speciali: quello del 3 gennaio per i 70 della televisione su Rai 1 e quello del 27, per la Giornata della memoria.
Qualche intoppo di troppo, come rivela TvBlog, starebbe rallentando l’intero processo. Lo scenario più realistico è quello che lo rivedrebbe direttamente negli studi del suo vecchio programma, L’Arena, proprio quello che aveva abbandonato nel 2017 per approdare alla corte di Urbano Cairo.
Tra gli slot presto ‘disponibili’ in palinsesto, che potrebbero liberarsi a breve, quello del martedì sera su Rai 2 – rimpiazzerebbe Francesca Fagnani e Belve – oppure quello di Nunzia De Girolamo su Rai 3, visto che Avanti popolo non sta entusiasmando in termini di ascolti.