Raimondo Vianello e Sandra Mondaini avevano due figli adottivi a cui erano davvero legatissimi, ecco come è cambiata la loro vita dopo la scomparsa dei due attori.
Raimondo Vianello e Sandra Mondaini sono considerati ancora oggi un esempio di coppia a cui ci si vuole ispirare quando si sogna un amore duraturo, situazione oggi sempre più rara. I due, infatti, si erano sposati nel 1962, a distanza di quattro anni dal loro primo incontro, avvenuto dietro le quinte dello spettacolo “Dove vai se il cavallo non ce l’hai”, in cui recitavano entrambi. Entrambi all’epoca erano però fidanzati con altre persone, ma qualche mese dopo è stato lui a dichiararsi a lei, che era apparsa inizialmente incredula.
Stare separati per loro era quasi impossibile, al punto tale che spesso hanno condiviso anche il set (basti pensare alla sit com “Casa Vianello” di cui erano protagonisti). Il primo ad andarsene è stato lui, il 15 aprile 2010, solo poco tempo dopo, il 21 settembre, lo ha raggiunto anche lei, stremata dalle sue condizioni di salute, che erano peggiorate a causa della sua assenza. Impossibile non ricordare il grido di dolore dell’attrice, “Raimondo”, durante il funerale del marito.
Raimondo Vianello e Sandra Mondaini e l’amore per i loro figli adottivi
Raimondo Vianello e Sandra Mondaini non hanno avuto figli naturali, ma negli ultimi anni di vita avevano deciso di adottare due persone che erano a loro particolarmente legati. Si tratta della coppia di domestici filippini, che vivevano nella loro casa dal 1991 Egar Magsino e Rosalia, considerati dalla coppia di attori qualcosa di più di semplici dipendenti. Molto spesso, infatti, li abbiamo visti al loro fianco anche in occasione di eventi speciali, a conferma del bel rapporto che erano riusciti a costruire.
Successivamente i due hanno messo al mondo due figli, Raimond (nome scelto in onore di Vianello) e John, la cui genitorialità è stata affidata agli artisti, in modo tale da creare davvero anche sul piano legale un’unica grande famiglia.
Non può che essere naturale chiedersi a distanza di tempo come sia cambiata la loro vita ora che la celebre coppia è scomparsa da diversi anni.
I due collaboratori sono risultati gli eredi della coppia, per questo sono entrati in possesso di tutti i beni, compreso l’attico di Segrate dove tutti abitavano. Qui sono rimasti i loro figli, che hanno un grande amore per il nostro Paese, mentre i coniugi hanno deciso di fare ritorno nelle Filippine.
Un ricordo sempre vivo
Pur avendo deciso di tornare nelle Filippine, i figli adottivi di Raimondo Vianello e Sandra Mondaini hanno deciso di fare qualcosa di concreto per aiutare le persone meno fortunate e tenere viva la memoria dei due attori. Nel loro Paese d’origine hanno creato una ONLUS che ha l’obiettivo di aiutare le famiglie che sono in difficoltà. Un gesto simbolico e importante, che dimostra quanto loro siano riconoscenti ai due artisti, ben sapendo quanto anche loro abbiano vissuto in passato momenti in cui faticavano ad avere una reale indipendenza economica.
I due ragazzi, invece, possono considerarsi italiani, visto che è qui che hanno vissuto sin dalla nascita, proprio per questo non potevano immaginare di vivere altrove (pur senza rinnegare le loro origini).
Raimond aveva iniziato a studiare Economia all’università, ma non ha conseguito la laurea. Questo però non gli ha impedito di trovare un lavoro che reputa soddisfacente, nel network marketing. John, invece, si è diplomato al liceo classico, per poi diventare imprenditore e aprire una sua società immobiliare.