Una delle novità più grandi introdotte da Apple è stata il passaggio al connettore USB-C: ecco tutto quello che è possibile attaccarci.
La Apple sul finire dello scorso anno ha presentato la nuova linea dei suoi smartphone top di gamma, ovvero gli inediti modelli di iPhone 15 che presentano diverse novità rispetto al passato. La novità principale sulla quale l’azienda di Cupertino si è soffermata principalmente per pubblicizzare il prodotto è stata sicuramente la presenza del materiale di titanio all’interno dello smartphone, nella sua versione Pro, ma gli utenti hanno invece spostato l’attenzione su un’altra novità: il connettore USB-C.
Fino a questo momento, infatti, il connettore dei caricabatterie dei dispositivi Apple era unico e non poteva essere utilizzato su nessun altro dispositivo in circolazione (se non un altro iPhone).
Fino ai modelli di iPhone 14, infatti, i dispositivi Apple presentavano un connettore esclusivo che in gergo viene chiamato “Lightning” che l’azienda di Cupertino ha utilizzato per i suoi dispositivi sin dal 2012. Per diverso tempo però l’azienda ha ricevuto alcune pressioni da parte dell’Unione Europea che invitava tutte le aziende di tecnologia a creare dispositivi compatibili con il connettore universale. Ovvero un caricabatterie unico in grado di caricare tutti i dispositivi, una scelta per ridurre al minimo i rifiuti elettronici.
Apple, nonostante fosse contraria a questa decisione, alla fine ha dovuto cedere e a partire dagli ultimi modelli di iPhone ha reso compatibili i dispositivi con il connettore USB-C, chiaramente più versatile del Lightning.
Si tratta di uno dei connettori più diffusi sul mercato che è compatibile non solo con i sistemi operativi iOS, ma anche Android, Chrome OS, macOS, Windows e Linux. Dunque si può chiaramente intuire come questo tipo di connettore sia molto più pratico.
Come detto in precedenza il connettore USB-C è compatibile con tanti sistemi operativi. E attraverso questa tecnologia è possibile connettere agli iPhone altri accessori. Ad esempio è possibile connettere un adattatore HDMI per vedere film in alta definizione, connettere lo smartphone alla TV o a uno schermo più grande per trasmettere lo schermo dell’iPhone. Oppure attaccare anche una memoria fisica esterna dove trasferire i file dallo smartphone.
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