La bandiera del Milan si è spenta ad 89 anni: nuovo lutto e tifosi rossoneri distrutti, il calcio piange un’altra delle sue bandiere
Nuovo lutto per il mondo del calcio che dopo aver salutato negli ultimi giorni di gennaio un’eterna leggenda come Gigi Riva, deve dire addio ad un’altra delle sue bandiere.
Sono molti i giocatori che hanno fatto la storia della Serie A ed uno di questi è Kurt Hamrin che è scomparso nella giornata di domenica all’età di 89 anni. Un lutto terribile che ha scioccato tanti club di Serie A per i quali lo svedese ha giocato, tra cui il Milan dove ha militato per tre stagioni dal 1967 al 1969.
Il club rossonero via social ha voluto ricordare Hamrin con un messaggio di cordoglio alla famiglia dello svedese, scrivendo in un comunicato ufficiale di essergli vicino in questo momento di grande dolore. Oltre che essere stato una bandiera del Milan, Hamrin lo è stato anche e soprattutto della Fiorentina della quale è stato suo grande bomber dal 1958 al 1967 proprio prima di passare ai rossoneri ed anche il club viola ha espresso le sue condoglianze alla famiglia dell’ex attaccante.
Serie A in lutto: addio al bomber Kurt Hamrin
La morte di Kurt Hamrin è stato un vero choc per Fiorentina e Milan, le due squadre con le quali più lo svedese si è messo in mostra, ma a piangere è comunque tutta la Serie A che vede andare via un’altra sua leggenda. Oltre che con i rossoneri ed i viola, infatti, Hamrin ha giocato in Italia anche con le maglie di Padova, Juventus e Napoli prima di chiudere la sua carriera in patria e tutte e tre le società si sono unite al dolore della famiglia dello svedese.
A portare Hamrin in Italia nel 1956 fu proprio il club bianconero che lo acquistò dagli svedesi dell’AIK Stoccolma. A Torino, Hamrin vi trascorse solo una stagione, segnando 8 gol in 20 presenze prima di passare al Padova in prestito dove segnerà 20 gol in 30 presenze.
Tornato alla Juventus, Hamrin passò poi alla Fiorentina ed è con il club gigliato che esplose, collezionando ben 289 presenze in maglia viola e totalizzando 151 reti, divenendo uno dei giocatori più prolifici della storia del club. Nonostante poi non si sia ripetuto con le maglie di Milan e Napoli, Hamrin è rimasto un giocatore apprezzatissimo nel nostro campionato ed ecco perché la sua morte non può non lasciare indifferenti.
Oltre ai club dove ha militato, anche i tifosi hanno voluto omaggiare un giocatore come Hamrin via social, mostrando vicinanza alla famiglia in questo momento di grande dolore. I funerali di Hamrin si terranno mercoledì mattina a San Miniato in quel di Firenze dove è prevista una folla commossa per dare l’ultimo saluto ad un grandissimo bomber.