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Curiosità

Queste vecchie 100 lire possono renderti ricco: il dettaglio che fa la differenza

Published by
Sebastiano Spinelli

Hai delle lire in casa? Se possiedi questi pezzi potresti diventare ricco: ecco che cosa devono avere di speciale.

Una delle valute più rare che ci sia è quella delle lire. È stata presente nella nostra vita per tanto tempo prima di essere sostituita dall’euro. Le persone non potranno mai dimenticare le banconote o le monete di cui si faceva uso alcuni decenni fa. Infatti si tratta di una valuta che ci ha segnati in maniera positiva. Ma molti non sanno che certi pezzi hanno un valore molto alto al giorno d’oggi: non devono essere sottovalutati.

Attento a queste 100 lire: se le hai sei ricco – Thewisemagazine.it

Alcune lire possono essere rivendute ad un’ottima cifra. Dipende dalla banconota in questione e dal collezionista che la cerca. Per questa ragione informarsi al riguardo potrebbe essere una buona iniziativa. Tutto quello che serve è controllare nei nostri cassetti, così da accertarsi se ci sia una moneta in particolare. Di quale stiamo parlando nello specifico? Continua a leggere per scoprirlo: è fra le più costose di sempre.

Moneta dal valore spropositato, questa lira è molto ricercata: tutti i collezionisti la vogliono

Noi sappiamo che la moneta da 100 lire è stata concepita in modi differenti. Ad esempio con la raffigurazione di Minerva, la divinità con il tipico abito greco e l’elmo. Inoltre impugna una lancia ed è posizionata poco lontano ad un albero di alloro. Viene considerato un elemento di successo ed appare in tutte le monete delle lire. Tuttavia c’è un tipo di moneta riconoscibile e che fa alzare di molto il prezzo di questi pezzi da collezione.

Ecco cosa devono avere queste lire – Thewisemagazine.it

Si tratta delle forme di prova del 1954, anno in cui erano stati concepiti pochi esemplari. All’epoca si tentava di “sperimentare” per cercare di creare una buona soluzione. Quindi non c’erano troppe pretese e le iniziative erano diverse fra loro. Tuttavia questi esemplari sono davvero pochi ed hanno la scritta “PROVA”, il che li rende unici nel loro genere. E ovviamente il costo aumenta in funzione di questo ritocco particolare.

Secondo i collezionisti è un pezzo che vale fino a 3.000 euro (il più conservato almeno). Con il passare del tempo sono venuti altre monete a galla piuttosto simili. Il problema è che hanno un errore di conio datato 1972, motivo per cui il costo potrebbe abbassarsi. Sono identificati con una barretta trasversale, che li identifica come dei pezzi semplicemente rari. Hanno un costo che inizia dai 200 euro e arriva fino ai 700 euro.

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Sebastiano Spinelli

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