Il momento negativo della Ferrari continua a gravare sulle prestazioni dei suoi piloti che non riescono a competere per la vittoria dei GP e di conseguenza ad essere dei seri candidati per la vittoria del titolo, una tendenza ormai consolidata negli anni che potrebbe portare Leclerc a cercare una nuova destinazione.
Il declino della Ferrari è cominciato dopo l’addio di Michael Schumacher, pilota tra i più vincenti della storia che ha permesso alla “Rossa” di dominare per lungo tempo sul mondiale F1. Successivamente si sono alternati grandissimi talenti – Raikkonen l’unico in grado di vincere un titolo iridato – persino quello che dopo aver vinto 4 mondiali di fila con la Red Bull era da tutti considerato l’erede di Schumi (Sebastian Vettel), ma nessuno in grado di aprire un nuovo ciclo.
Il problema di competitività non è mai stato a livello di organico, ma dal punto di vista tecnico e organizzativo. A volte la monoposto era competitiva ma mancava qualcuno capace di applicare la giusta strategia per metterla a frutto, altre volte sono state prese decisioni di sviluppo che hanno rovinato l’equilibrio della monoposto.
Quest’anno con l’arrivo di Hamilton si sperava di poter lottare per il titolo, convinti che l’esperienza del pilota britannico avrebbe permesso alla squadra di fare quello step mentale che serviva per acquisire una continuità di risultati. Così non è stato, apparentemente per via di una monoposto non all’altezza delle avversarie .
Il futuro di Charles Leclerc sembra essere al centro di una vera e propria rivoluzione nel mondo della Formula Uno. Dopo una serie di stagioni contrassegnate da alti e bassi con la Ferrari, il talento monegasco sembra essere giunto a un bivio cruciale della sua carriera. Le difficoltà incontrate durante l’ultimo Gran Premio di Silverstone hanno solo aggiunto ulteriore tensione a una situazione già complessa, portando a riflessioni profonde sul suo percorso professionale.
Qualora il talentuoso pilota monegasco trovasse una buona opportunità è plausibile che accetti di cambiare aria per coronare il suo sogno di trionfo iridato. Scenario che potrebbe verificarsi con la possibile mossa di Max Verstappen verso la Mercedes che spingerebbe la Red Bull a cercare un sostituto all’altezza e Leclerc sarebbe il candidato ideale per raccoglierne l’eredità.
La Red Bull ha dimostrato negli anni di essere una sicurezza e potrebbe fornire a Leclerc l’ambiente e le risorse necessarie per esprimere appieno il suo potenziale. D’altra parte, la Ferrari si troverebbe a dover affrontare una fase di ricostruzione, cercando un pilota capace di raccogliere l’eredità lasciata da Leclerc e di affrontare la sfida di riportare la scuderia ai vertici della Formula Uno.
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