Un interessante bonus è disponibile ancora per poco tempo per tutti coloro che rispettano i requisiti previsti: sbrigatevi a controllare prima che sia troppo tardi.
Fino al 2019 i bonus erano conosciuti da poche persone e solo da quelle che avevano un estremo bisogno di aiuto economico. La pandemia di Covid-19 ha posto tutti gli italiani dinnanzi all’esistenza di queste misure di aiuto ai più bisognosi e anche sul fatto che i criteri fissati potrebbero riguardare anche fasce di popolazione lontane dall’estrema necessità.

In un contesto come quello attuale in cui l’aumento del costo della vita ha depauperato il valore degli stipendi ed in cui poco o nulla si sta facendo per adeguarli, i bonus rappresentano una misura fondamentale per fare quadrare i bilanci familiari. Per questo lasciarsene sfuggire uno a cui si ha diritto è un errore da non commettere.
Tra le tante iniziative di sostegno ai cittadini ce ne sono diverse rivolte alla sostenibilità e alla mobilità green, volte a promuovere l’uso dei trasporti pubblici. Tra queste, spicca un’iniziativa regionale che mira a sostenere gli studenti nel loro percorso di studi, alleggerendo il peso economico degli spostamenti quotidiani. Ma di quale regione stiamo parlando? E quale bonus è stato introdotto per venire incontro alle esigenze degli studenti pendolari?
Il bonus trasporti è un’occasione da non perdere, ma manca poco tempo: chi può richiederlo e dove
Immaginate di essere studenti che ogni giorno devono affrontare lunghi viaggi per raggiungere la propria scuola o università. Ora, immaginate che ci sia un’iniziativa che vi permetta di dimezzare i costi di questi spostamenti. Sì, avete capito bene: una riduzione del 50% sul prezzo dell’abbonamento ai trasporti pubblici. Questo significa che, per un intero anno scolastico, gli studenti beneficiari di questo bonus pagheranno solo metà del costo dell’abbonamento, con un contributo che può arrivare fino a 1.000 euro.

Ma chi sono i fortunati studenti che possono accedere a questa opportunità? Parliamo di studenti iscritti a scuole superiori o università, con un ISEE che non superi i 12.000 euro, o 15.000 euro, che vivono in famiglie con tre o più figli. Un’iniziativa che mira a sostenere chi ha più bisogno, facilitando l’accesso all’istruzione attraverso un sostegno economico per i trasporti.
Il bonus è valido per un numero di corse pari o superiore a 52 e potrà essere utilizzato da ottobre 2025 a maggio 2026, su tratte gestite dalle aziende di trasporto regionale, metropolitane e provinciali. Un’iniziativa che non solo sostiene gli studenti ma promuove anche l’uso del trasporto pubblico, con un occhio di riguardo all’ambiente.
Per accedere a questa opportunità, gli studenti dovranno navigare attraverso portali dedicati, distinti per studenti delle scuole superiori e universitari. La procedura di richiesta è semplice e digitale, con scadenze ben definite per non perdere questa occasione: c’è tempo solo fino a oggi 4 agosto 2025.
E ora, sveliamo di quale regione stiamo parlando: questa iniziativa è stata attivata dalla Puglia, che con un investimento di oltre 11 milioni di euro punta a sostenere circa 35.000 studenti. Un esempio virtuoso di come le regioni possano giocare un ruolo chiave nel promuovere politiche di mobilità sostenibile e supporto all’istruzione.