Scopri come ottenere immagini nitide evitando l’errore più comune quando ingrandisci.
Molti credono di saper usare lo zoom dello smartphone, ma la realtà è che spesso si commettono errori che rovinano le foto senza nemmeno accorgersene. Le fotocamere dei telefoni moderni hanno raggiunto livelli altissimi di qualità, ma sfruttarle al meglio richiede qualche accorgimento in più del semplice “pizzicare” lo schermo.

Conoscere le differenze tra i vari tipi di zoom e sapere dove si nascondono i limiti reali del proprio dispositivo può fare la differenza tra uno scatto nitido e un’immagine sgranata. Bastano poche abitudini corrette per trasformare il modo in cui catturi i momenti importanti, senza dover investire in costose attrezzature professionali. La buona notizia? Non serve essere esperti di fotografia per farlo.
Il trucco dello zoom che nessuno ti ha mai spiegato (e rovina tutte le tue foto)
Nell’era digitale, gli smartphone sono diventati i nostri compagni inseparabili, non solo per comunicare ma anche per immortalare momenti unici attraverso la fotografia. Le fotocamere degli smartphone moderni sono strumenti potenti che, se utilizzati correttamente, possono produrre risultati sorprendenti. Tuttavia, uno degli aspetti più sottovalutati e spesso mal utilizzati è lo zoom.
Distinguere tra zoom ottico e digitale
Per iniziare, è fondamentale distinguere tra i due tipi di zoom disponibili sulla fotocamera del tuo smartphone: lo zoom ottico e quello digitale. Lo zoom ottico si basa su un meccanismo fisico all’interno dell’obiettivo che permette di ingrandire l’immagine senza perdita di qualità. Al contrario, lo zoom digitale ingrandisce l’immagine ritagliandola e interpolando i pixel rimanenti, il che porta inevitabilmente a una diminuzione della qualità.

L’evoluzione dello zoom negli smartphone
La maggior parte degli smartphone di ultima generazione offre uno zoom ottico fino a 3x o 5x senza compromettere la nitidezza dell’immagine. Modelli avanzati come Huawei P40 Pro Plus e Samsung Galaxy S24 Ultra spingono questo limite fino a 10x grazie all’utilizzo di lenti periscopiche e tecniche avanzate come il pixel-binning.

Tuttavia, quando si supera il limite dello zoom ottico massimo disponibile sul proprio dispositivo, si entra nel territorio dello zoom digitale. Questo è dove molti commettono errori. Utilizzare lo zoom con le dita (pinch-to-zoom) può facilmente portarti oltre il limite dello zoom ottico senza che tu te ne accorga.
Per esempio, su un iPhone 15 Pro puoi arrivare fino a 5x con lo zoom ottico; superato questo valore stai entrando nello zoom digitale con una conseguente perdita di qualità dell’immagine. È importante notare che alcuni modelli offrono diversi intervalli di zoom ottico (0,5x, 1x, 2x e 5x), visibili sopra il pulsante di scatto nella modalità fotocamera.
Un consiglio utile è quello di cliccare direttamente sui valori prefissati dello zoom ottico per evitare di superare involontariamente il limite e compromettere la qualità dell’immagine. Questo approccio ti permette di sfruttare al meglio le capacità dello zoom ottico del tuo dispositivo, garantendo foto di alta qualità senza ricorrere allo zoom digitale che degrada l’immagine.