In arrivo la Carta d’Inclusione: ecco di cosa si tratta, a chi spetta e come riceverla.
La Carta d’inclusione, prevista per il 2025, rappresenta un passo significativo verso l’integrazione e il sostegno delle famiglie e dei cittadini in condizioni di svantaggio. Questo strumento elettronico ricaricabile non solo facilita l’accesso a beni e servizi essenziali come alimenti, affitto e bollette, ma estende anche la sua utilità offrendo sconti in negozi convenzionati e la possibilità di prelevare contanti.

La sua introduzione testimonia l’impegno dello Stato nell’assicurare un livello di vita dignitoso a tutti i cittadini, specialmente a quelli più vulnerabili, attraverso misure concrete di inclusione sociale. Ecco in cosa consiste.
Tutto sulla Carta d’Inclusione
La Carta d’inclusione, che verrà erogata a partire dal 2025, è destinata a coloro che soddisfano i criteri per ricevere l’Assegno di Inclusione (ADI), un beneficio mirato a supportare nuclei familiari con specifiche esigenze. Per essere ammessi all’ADI, e di conseguenza alla Carta, è necessario appartenere a famiglie che includono almeno un disabile, un minore, un anziano con più di 60 anni, o individui in condizioni di svantaggio inseriti in programmi di assistenza certificati.

L’importo erogato sulla Carta varia in base alla composizione del nucleo familiare, raggiungendo fino a 682,5 euro mensili per le famiglie con soli membri over 67 o con disabilità grave. La procedura per ottenere la Carta prevede la sottoscrizione di un Patto di attivazione digitale e il ritiro presso l’ufficio postale di riferimento, sottolineando l’importanza di un approccio attivo e consapevole da parte dei beneficiari.
La Carta d’inclusione funziona come una carta ricaricabile e permette di effettuare acquisti in negozi fisici in Italia, prelevare contanti e pagare bollette o affitti, con alcune restrizioni su ciò che non può essere acquistato, come giochi d’azzardo, alcolici, e prodotti non essenziali. Queste limitazioni assicurano che il beneficio sia utilizzato per supportare le necessità fondamentali dei beneficiari.
Inoltre, la Carta ha una validità annuale per ogni ricarica, con il saldo residuo che viene annullato se non utilizzato entro questo periodo, incentivando un uso oculato delle risorse disponibili. In conclusione, la Carta d’inclusione rappresenta un importante strumento di politica sociale, progettato per facilitare l’accesso a servizi essenziali e migliorare la qualità della vita dei cittadini più vulnerabili.
Attraverso un meccanismo di erogazione mirato e controllato, si promuove un utilizzo responsabile del beneficio, garantendo al contempo che il sostegno raggiunga effettivamente chi ne ha più bisogno. La sua introduzione nel 2025 segna un passo avanti verso una società più inclusiva e solidale, dove ogni cittadino ha la possibilità di vivere con dignità e partecipare attivamente alla vita della comunità.