Ottime notizie per gli insegnanti, arrivano gli arretrati: fino a 6000 euro in più

Ci sono delle ottime notizie per chi svolge il mestiere dell’insegnante: sono arrivati degli arretrati fino a 6 mila euro in più. Tutti i dettagli e in quale zona saranno disponibili

Fare l’insegnante è un lavoro importantissimo. Di certo dovrebbe essere molto più valorizzato. Perché chi si occupa di questo dà un’educazione e una cultura agli adulti del domani. Non a tutti i bambini e i ragazzi piace andare a scuola, forse si dovrebbe anche riformare per portare maggiori benefici. Ma si tratta di discorsi che non si affronteranno oggi, considerando la lunghezza dell’argomento e le polemiche che si trascinano da anni.

Insegnante
Ottime notizie per gli insegnanti, arrivano gli arretrati: fino a 6000 euro in più (Pixabay) thewisemagazine.it

Quando si parla di stipendi per gli insegnanti, infatti, succede che si sottolinei quanto siano bassi. In effetti, per l’importanza che ha a livello sociale, si potrebbe fare qualcosina in più. Proprio per questo la scorsa settimana i sindacati della scuola, tra cui la FLC CGIL, hanno siglato l’atteso contratto collettivo con l’Agenzia provinciale.

Un accordo che riguarda circa 10 mila insegnanti statali che sono in Alto Adige. Questo porta a un adeguamento degli stipendi in merito all’inflazione maturata nel triennio 2022-2024 con decorrenza al 1° gennaio 2025. E quindi sono previsti dei pagamenti degli arretrati.

Arrivano gli arretrati per gli insegnanti: da 4 a 6 mila euro

Stefano Barbacetto, segretario della FLC CGIL, ha spiegato: “La perdita di potere d’acquisto è stata limitata. Nelle condizioni date il contratto rappresenta un buon compromesso”. Ci sono però delle questioni aperte, come quella dello stipendio differente tra insegnanti statali rispetto a quelli della formazione professionale provinciale. Uno squilibrio non risolto e che è motivo di proteste della categoria.

Soldi
Ottime notizie per gli insegnanti, arrivano gli arretrati: fino a 6000 euro in più (Pixabay) thewisemagazine.it

In ogni caso, per i docenti che hanno meno anni di carriera si parla di circa 4 mila euro lordi annui, chi ha maggiore anzianità può arrivare fino a 6 mila euro. Insomma, gli aumenti saranno differenziati in base agli anni di servizio. L’incremento corrisponde quindi dal 12 al 16%. L’ASTAT ha misurato, nel comune di Bolzano, un’inflazione triennale pari al 17%.

Vengono aggiornate anche le indennità accessorie e non solo le voci principali di busta paga. A subire un riallineamento saranno straordinari e missioni. Si riconoscerà un maggior equilibrio sul lavoro e gli spostamenti sul territorio. La novità viene considerata significativa dai sindacati per una vicenda rimasta ferma troppo a lungo. Insomma, una buona notizia per gli insegnanti dell’Alto Adige.

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