Gianluigi Donnarumma ha esordito con il Manchester City nel derby contro il Manchester United e Pep Guardiola lo ha accolto in modo molto particolare
Il derby di Manchester ha visto vincere il City per 3-0, grazie al gol di Phil Foden e alla doppietta di Erling Haaland. Un risultato straordinario, anche se la squadra di Pep Guardiola è ancora in costruzione. Sono arrivati dei blackout che avrebbero potuto rimettere in partita il Manchester United, apparso troppo sfilacciato in alcune fasi della partita.

A fare bene è stato anche Gianluigi Donnarumma. Ha rotto con il Paris Saint-Germain e ha deciso di andare al Manchester City, per un cambio della porta inaspettato. Ederson, infatti, è andato al Fenerbahce. Questo ha portato quindi Guardiola a fare le dovute valutazioni per una nuova filosofia di gioco del suo City.
Donnarumma con i piedi non ha la stessa tecnica di Ederson. Ma allo stesso tempo, ha tante altre qualità che lo hanno reso uno dei migliori portieri al mondo. E contro lo United queste cose si sono viste, basta guardare la parata su Mbeumo, ma anche gli altri interventi che hanno permesso ai Cityzens di mantenere la porta inviolata. Un cambio di filosofia palesato anche da Guardiola all’arrivo di Gigio.
Guardiola e la battuta su Donnarumma al suo arrivo
Parlando del suo arrivo, ecco le parole di Guardiola riportate da Sky Sport: “Il mercato ci ha dato la possibilità di prendere Gigio, ha 26 anni e un’esperienza incredibile con i grandi club, la Nazionale. Se parliamo di Ederson parliamo di uno dei migliori giocatori che abbia mai visto nella distribuzione del pallone, sia a breve che a lungo raggio. Ma non abbiamo preso Gigio per fare quello che ha fatto Ederson”.

Prosegue dicendo: “Gigio ha altre qualità. Cerco sempre di adattarmi alla qualità dei giocatori. Non pretenderò mai che Gigio faccia qualcosa che lo metterebbe a disagio. Vogliamo che tutti i portieri sappiano parare, dare fiducia alla squadra, personalità, grande presenza sui palcoscenici più importanti. Nella scorsa stagione di Champions al Villa Park e ad Anfield, ha dimostrato la sua bravura. Subirà gol, questo è certo. Ma tutti noi cercheremo di aiutarlo affinché ciò non accada”. Insomma, Guardiola stima molto Donnarumma e sa bene che dovrà sfruttarlo in modo diverso rispetto a come ha fatto, invece, con Ederson.