Quali sono le prossime tendenze per gli e-commerce

Ormai da un po’ di anni è esplosa anche in Italia la mania degli e-commerce, una realtà che molto probabilmente diventerà la norma nel giro di pochissimo tempo. Ormai ogni prodotto che vogliamo acquistare o di cui abbiamo bisogno è disponibile online in pochi click. Lo cerchiamo, lo mettiamo nel carrello virtuale e lo paghiamo. Pochi giorni, in alcuni casi anche poche ore, e il prodotto è direttamente a casa nostra.

Comprendere perché gli e-commerce abbiano tutto questo successo non è così difficile. Il cliente non deve muovere un passo fuori di casa, il prodotto arriva direttamente sulla porta d’ingresso, i prezzi sono spesso anche più economici e per i venditori è un mercato enorme in cui muoversi e prosperare.

Insomma dagli e-commerce ci guadagnano tutti, anche coloro che si occupano della realizzazione di un ecommerce, un lavoro molto lungo e delicato che deve fare molta attenzione anche alle tendenze nella sua gestione. Di questo vogliamo occuparci in questo articolo, analizzando tutte le prossime e più recenti tendenze per gli e-commerce.

Storytelling e content marketing

Partiamo con un po’ di sano marketing, che come sappiamo benissimo è quella materia che si occupa di mettere in atto tutta una serie di pratiche e attività per favorire la vendita di un determinato prodotto o servizio. A seconda dell’azienda o del professionista.

Nell’ambito del marketing esistono ovviamente tantissime possibilità, strategia e piani d’azione, che variano in base al contesto, al tipo di media utilizzato o anche in base al singolo prodotto che andremo a vendere.

Due delle più interessanti novità in questo ambito è sicuramente il cosiddetto storytelling, che rientra nell’ottica del ben noto content marketing. Il content marketing si occupa di creare attorno alla nostra azienda e ai nostri prodotti-servizi dei veri e proprio contenuti, che arricchiscono la vita del cliente o utente finale.

Uno dei modi più diffusi di fare content marketing, è sicuramente lo storytelling. Questa strategia punta a raccontare la propria azienda, ma soprattutto le persone dietro di essa, mostrando il proprio volto umano e cercando di creare un bonding, un legame tra i propri dipendenti e i clienti.

Questa strategia si è dimostrata particolarmente di successo in ambito social media, dove le persone e gli utenti amano poter trovare nelle loro aziende preferite degli aspetti vicini alla propria quotidianità.

Esempi di storytelling classici possono essere le cronache dall’ufficio, il racconto delle proprie radici, foto del personale e via discorrendo.

Pagamento a rate

Passando a qualcosa di molto più pratico e concreto, quantomeno negli interessi del nostro cliente, tra le tendenze degli ultimi tempi si è diffusa la possibilità del pagamento a rate. Il pagamento a rate è una modalità di acquisto che preveda la suddivisione in molteplici tranche il pagamento previsto.

Generalmente alle rate è applicato un piccolo tasso d’interesse, che rende il prezzo complessivo maggiore rispetto a quello iniziale, tuttavia ciò non esclude che le rate possono essere a tasso zero.

Ad aggiungere questa opzione, soprattutto per grandi acquisti di elettrodomestici o più in generale di prodotti costosi è stata anche Amazon, il colosso del web. Questa dovrebbe già essere un’indicazione esauriente della bontà dell’iniziativa.

Sostenibilità, ecologia, riutilizzo

Altre importanti novità per gli e-commerce vengono certamente dall’ambito green, che sempre più spesso sta facendo sentire la sua voce in ambito istituzionale e commerciale. In questo caso, si sono diffusi molti e-commerce che permettono la vendita di prodotti usati. Molto famose sono alcune piattaforme per la vendita di vestiti, ma non è una novità.

Su ebay, ormai da decenni, si possono vendere i propri prodotti usati o nuovi e cercare di guadagnare qualcosa.

In quest’ottica è dunque importante saper utilizzare questa onda verde a proprio vantaggio. Sia nella vendita di prodotti che abbiano tra le proprie caratteristiche un’attenzione maggiore all’impatto ambientale delle materie prime utilizzate per la creazione del suddetto prodotto, sia nella stessa etica aziendale.

Unica attenzione importante da fare è quella relativa al green washing, ovvero quella tendenza di alcune aziende di sventolare la bandiera dell’ecologia senza effettivamente procedere a fare qualcosa di concreto.

Tendenze del web design

Quando si parla di un e-commerce ovviamente parliamo anche di siti, dunque è importante sapere quali sono le tendenze del web design nell’ambito degli e-commerce.

Dark Mode

Tra le tendenze del web design degli e-commerce c’è la cosiddetta dark mode.

Sempre più spesso gli utenti tendono a consultare i siti web al buio, magari a letto dopo una lunga giornata di lavoro e di impegni familiari di vario tipo. Ovviamente nel buio della sera, qualsiasi sito che basi la sua palette sul bianco e i colori chiari, diventa una lampada accecante. Per ovviare a questo moltissimi siti hanno abilitato una semplice modalità “colori scuri” o dark mode. In questa modalità essenzialmente i colori si ribaltano, con il nero che diventa lo sfondo di scritte chiare.

Questa idea è stata anche abilitata su praticamente tutti i social più importanti. Oggi sia Facebook che Instagram o Twitter abilitano questa possibilità.

Mobile first

Tra le altre tendenze del web design degli e-commerce, c’è sicuramente anche l’occhio rivolto in maniera fissa sulle necessità degli utenti del mobile. Come probabilmente sarà noto alla maggior parte di voi, il traffico dei dispositivi mobili ha ormai surclassato quello desktop e la sua corsa non sembra volersi arrestare.

Questo, nella pratica, si tramuta in milioni di utenti, miliardi a livello mondiale, che navigano e acquistano su internet solo attraverso i propri smartphone. Questo vuol dire che in fase di realizzazione, la vostra web agency di fiducia come potrebbe essere Drinking Media Srl, deve prevedere per il vostro sito una versione mobile affidabile e efficiente.

E in quest’ottica che il web design deve fare particolarmente attenzione alla user experience, ovvero a come il singolo utente si rapporta con tutti i vari aspetti elementi del sito. Per fare alcuni esempi:

  • Il processo di registrazione deve essere adattato allo schermo mobile.
  • Tutti i tasti devono essere cliccabili e usabili dall’utente.
  • Niente sovrapposizioni di elementi che possano inficiare nell’esperienza generale.
  • Menu ricollocati per essere leggibili in modo migliore.
Gestione cookie