La rinascita del calcio italiano

Dopo nove anni di stradominio della Juventus sul calcio in Italia, sembra si sia finalmente arrivati a una svolta. Le squadre leggendarie, la cui presenza era passata perlopiù inosservata per gran parte dell’ultimo decennio, sia nelle competizioni nazionali che in quelle europee, sembrano essere tornate in vita.

Dal 2021, tre squadre diverse hanno vinto il titolo di campione d’Italia in Serie A. Nessuna di queste era la Juventus. I due giganti di Milano, Inter e Milan, si sono risollevati da alcuni dei periodi più bui da loro vissuti. I due club hanno vinto uno scudetto ciascuno, rispettivamente nel 2021 e nel 2022.

L’ascesa napoletana nel calcio in Italia

Ma, cosa forse più importante e sicuramente più sorprendente, il Napoli ha appena vinto il suo primo scudetto in oltre trent’anni. Il club – che ha vissuto i suoi anni d’oro con forse la più grande leggenda del calcio di tutti i tempi, Diego Armando Maradona – poco dopo la morte del fuoriclasse argentino, avvenuta nel 2020, ha cambiato il nome del suo stadio in Diego Armando Maradona. Ispirati dalla figura del loro idolo, oltre che da una brillante gestione sportiva, i ragazzi di Luciano Spalletti, uno degli allenatori più esperti d’Italia, hanno regalato a Napoli il suo terzo scudetto. Lo ha detto anche Spalletti nella conferenza stampa dopo la partita di Udine, quella che ha sancito il successo dei partenopei:

«Dietro questa impresa c’è anche la benedizione di Maradona, sono convinto che lui ci abbia messo mano, visto quanto portato a casa con ben cinque partite dalla fine».

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Considerando la vittoria della sua Argentina nella Coppa del Mondo a dicembre scorso, possiamo supporre che Diego sia stia continuando a godere lo spettacolo dai cieli alvi-celesti.

La squadra partenopea è stata brillante anche in Champions League, dimostrando un calcio estremamente attraente e offensivo. Nelle prestazioni contro il Liverpool e l’Ajax ha battuto i due club in modo netto, sconfiggendo i Reds per 4-1 e i Goodenzons per 6-1. Alcuni media pronosticavano già il Napoli in semifinale, ma quel sogno è stato infranto dal Milan, che ha passato il turno con il risultato complessivo di 2-1 tra andata e ritorno. A Napoli, la squadra di Milano ha messo in mostra la sua abilità difensiva, puntando su una strategia di contropiede sostenuta dall’astro nascente portoghese Rafael Leão.

Il calcio italiano in Europa

Per quanto riguarda la dimensione europea, le squadre italiane non solo sono nuovamente competitive, ma ancora in corsa su tutti i fronti. Ci sono rappresentanti italiane in tutte e tre le competizioni, ormai giunte alle semifinali. La situazione lascia ampio spazio all’ipotesi di un’italiana nuovamente vittoriosa a livello europeo.

Prima dello scorso campionato, José Mourinho, che non ha bisogno di presentazioni, aveva firmato come nuovo allenatore dell’AS Roma. Nel giro di una stagione, e nonostante i molti problemi presenti sia nella squadra che nel club, il tecnico portoghese si è assicurato la vittoria del neonato titolo europeo, l’unico che gli mancava all’appello. In questo modo ha aiutato la Roma a vincere il suo primo trofeo in tredici anni. Attualmente, nonostante le problematiche tecniche e le difficoltà legate ai numerosi infortuni, i giallorossi si sono garantiti la presenza nella semifinale di Europa League.

Avendo già vinto cinque volte in carriera grandi tornei europei, tra cui due Europa League, lo Special One e la sua squadra daranno tutto per conquistare un posto in finale a Budapest, come si può intuire dai deludenti risultati riportati in campionato. Ma per farlo dovranno superare il forte Bayer Leverkusen tra andata e ritorno.

Dall’altra parte del tabellone, la Juventus è pronta ad affrontare la sua semifinale contro il Siviglia, specialista dell’Europa League. Nonostante non sia al meglio, la Vecchia Signora ha ancora qualcosa da dire in questo finale di stagione, dopo tre annate non prive di trofei, ma decisamente poco soddisfacenti.

A sostituire la Roma come vincente della Conference League proverà l’ACF Fiorentina. I Viola hanno fatto sfoggio di grandi prestazioni nelle competizioni europee, a differenza di quanto fatto vedere in campionato. Punteranno tutto su di esse per ottenere il loro primo titolo europeo dopo oltre sessant’anni.

Euroderby

Per quanto riguarda la Champions League, il fatto che due squadre italiane dicano “presente” in semifinale è senza dubbio la più grande sorpresa europea. Basti pensare che l’ultima volta che si era registrato un simile risultato risale al 2003, quando addirittura tre squadre italiane erano riuscite ad arrivare a questa fase della competizione.

Per gli appassionati di calcio di tutto il mondo, poter assistere a un doppio Derby della Madonnina in chiave europea è uno dei regali più belli che si possano ricevere. Negli ultimi due anni, entrambe le squadre sono cresciute, hanno lottato per il titolo, hanno cercato di tornare alle loro vecchie glorie. Possiamo essere certi che faranno di tutto per conquistare un posto in finale, offrendo così agli amanti del calcio un grande spettacolo.

Dopo un decennio di tempi bui per il calcio in Italia, caratterizzato dal dominio di un solo club – come accade nel calcio tedesco – molte squadre italiane sembrano essersi rimesse in piedi ed essere più competitive, sia a livello nazionale che internazionale. Potremmo assistere a un ritorno allo status leggendario che i club di Serie A avevano negli anni Novanta e nei primi anni Duemila? Da tifosi e appassionati di calcio, non si può che sperare che sia così.

di David Pacheco

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