Problemi per il nuovo videogioco di The Witcher, ci sono licenziamenti

Brutte notizie per tutti gli appassionati della saga di The Witcher, con il nuovo videogioco che pare sia stato buttato giù per ripartire da zero.

Sono stati certamente anni difficili gli ultimi che ha vissuto CD Projekt Red. Grande studio di sviluppo e publisher polacco, tra le realtà più importanti che ci sono in tutta l’Europa, lo studio è stato per anni visto dai giocatori di tutto il mondo come un esempio da seguire per gli altri giganti dell’industria videoludica. Quando si parlava di CDPR, soprattutto negli anni subito successivi al lancio dell’ultimo capitolo della trilogia di The Witcher 3, tutti facevano gli occhi a cuoricino.

the witcher cosa è successo
Cosa è successo con il gioco The Witcher: situazione catastrofica – thewisemagazine.it

Ora però le cose sono cambiate, purtroppo in peggio per il gruppo polacco. Con il lancio disastroso e assolutamente problematico di Cyberpunk 2077, che ancora oggi è davvero molto lontano da quanto era stato promesso per anni dal reparto marketing della compagnia, ecco che la sfiducia verso lo studio è davvero altissima. E malgrado la serie Netflix di Cyberpunk Edgerunners abbia un po’ riacceso quella scintilla, in tanti sono ancora freddi e non proprio pronti a riaprire il cuore e il portafoglio alla compagnia.

E pare proprio che le posizioni più scettiche stiano trovando tutte le ragioni per continuare ad esistere, soprattutto dopo gli ultimi report che filtrano sullo sviluppo del prossimo capitolo della serie di The Witcher. Stiamo parlando di Project Sirius, un titolo che dovrebbe essere pubblicato da CDPR ma sviluppato da una compagnia terza, ovvero The Molasses Flood.

Ritardi, licenziamenti e reboot totale: cosa sta succedendo con il nuovo titolo di The Witcher?

Pare che lo studio abbia mostrato lo stato del progetto a CDPR dopo che la compagnia ha investito 2 milioni di euro su Project Sirius, che dovrebbe essere un gioco multiplayer con grafica in cel-shading alla Borderland. Ebbene i vertici dello studio che ha creato Cyberpunk 2077 sarebbero rimasti parecchio delusi da quanto visto, tanto da decidere di eliminare tutto quello che era stato fatto e ricominciare da zero.

the witcher, tutto da rifare
Tutto da rifare per il videogioco The Witcher – thewisemagazine.it

Come risultato di questa situazione critica ci sono stati licenziamenti in The Molasses Flood, con quasi tutto l’investimento fatto che quindi è finito alle ortiche. Pessime notizie quindi per il futuro di The Witcher, con CDPR che sembra continuare a trovare quel ritmo produttivo e quella chiarezza di visione che ha contraddistinto i propri lavori precedenti all’RPG ambientato a Night City.

Potrebbe anche esserci un ridimensionamento importante del gioco, con Project Sirius, ormai in ritardo e già fortemente in rosso sulle casse della compagnia, che potrebbe diventare una versione semplificata di quanto inizialmente si prospettava. Al momento i licenziati sono 29 sviluppatori.

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