Il caro carburante ha colpito soprattutto chi utilizza l’auto per lavoro. Ma con i consigli di Altroconsumo si può risparmiare davvero tantissimo
Tra i tanti, tantissimi rincari che abbiamo affrontato e stiamo affrontando in questi mesi, c’è sicuramente quello del carburante. I prezzi di diesel e benzina negli scorsi mesi hanno toccato picchi incredibili e anche oggi sono sicuramente molto più elevati rispetto al passato. Ecco però come risparmiare tantissimo: i consigli di Altroconsumo sono sempre utilissimi.
Rincari ovunque. L’inverno che ci siamo messi alle spalle ci ha consegnato bollette di luce e gas con importi esorbitanti. É la crisi energetica. E che dire, poi, del caro-vita? Per molti, fare la spesa è diventato un vero e proprio incubo, per via degli aumenti del costo delle materie prime. L’inflazione galoppante ha eroso il potere d’acquisto degli italiani.
Ma fin dallo scoppio della guerra in Ucraina, avvenuto nel febbraio 2022, abbiamo assistito ad aumenti indiscriminati sul costo dei carburanti. Soprattutto nella primavera 2022, oltre alla paura di non trovare più carburante nelle stazioni di servizio, abbiamo assistito al fatto che diesel e benzina superarono la soglia psicologica e materiale dei due euro al litro.
Addirittura, il gasolio arrivò a costare più della “verde”, caso più unico che raro. Oggi siamo sotto i due euro al litro, ma sicuramente sopra le cifre cui eravamo abituati prima dello scoppio della guerra in Ucraina. Rincari che hanno colpito, evidentemente, soprattutto chi usa l’auto per lavoro.
I consigli di Altroconsumo per risparmiare sul rifornimento di carburante
Sulla questione interviene ora Altroconsumo, associazione che sta sempre dalla parte dei consumatori. I consigli, sempre molto utili, ci dicono come risparmiare sul nostro pieno. Il primo consiglio è quello di effettuare il proprio rifornimento in modalità “self” e non “servito”. Fare rifornimento da soli è molto semplice, può quasi essere divertente e, chiaramente, costa di meno. Anche il 9% in meno.
Ancora, tranne casi obbligati ed eccezionali, il consiglio è sempre quello di individuare una stazione con prezzi concorrenziali e fare il pieno prima di intraprendere un viaggio. Fare rifornimento in autostrada, infatti, è assai più costoso.
E ancora, usiamo la tecnologia. Esistono sempre più applicazioni che, tramite il nostro cellulare, ci indicano quali sono le stazioni di servizio con i prezzi più bassi: scegliamo quelle vicine a noi per risparmiare. Tra i consigli che non riguardano prettamente il rifornimento, c’è quello di tenere poi l’auto in buone condizioni. Già, perché dall’olio ai filtri all’aria condizionata, fino ai pneumatici, se abbiamo l’auto in condizioni precarie andremo a consumare più benzina.
Questo perché il motore potrebbe sforzarsi di più e, quindi, portare a maggiori consumi. Infine, attenzione allo stile di guida, e non solo per ragioni di sicurezza, pur fondamentali. Andare avanti con accelerate e frenate, infatti, fa consumare di più, perché manterremo le marce più basse che sono quelle che “succhiano” maggiormente carburante. Se, invece, solo per fare un esempio, si va in autostrada a 110 km/h anziché a 130 km/h si consuma addirittura il 20% in meno.