Acquistare un’auto a km è la scelta giusta? Ecco i numeri che svelano la verità: non crederete ai vostri occhi
Quando si tratta di acquistare una nuova auto, ci sono alcune cose delle qual è bene tener conto, partendo dalle proprie esigenze. C’è chi ha bisogno di un’utilitaria per girare in città e chi di un’auto spaziosa per sé e per la propria famiglia. Ma c’è anche chi ama il brivido della velocità e cerca mezzi potenti oppure chi vuole risparmiare e va sul sicuro. E parlando di costi, ci sono alcuni sistemi per portare a casa l’auto migliore senza spendere un capitale.
Per le auto nuove da acquistare in concessionaria ci sono finanziamenti a tasso zero sempre più convenienti, ma la stragrande maggioranza delle persone che vogliono risparmiare il più possibile si fiondano sull’usato.
In particolare sui veicoli a km 0, praticamente mai utilizzati. Ma si tratta di una furbata? Si rischia il bidone? Ecco tutto quello che dovete sapere e valutare circa questo genere di auto prima di procedere all’acquisto.
Auto a km 0, cosa sapere per evitare d’essere fregati
Se avete deciso di acquistare un’auto a km 0, dovete prima valutare alcuni aspetti fondamentali. Solo così sarete sicuri di evitare la fregatura e di portarvi a cassa il veicolo dei vostri sogni senza spendere un capitale. Si tratta di trucchetti molto veloci da applicare e che vi daranno una visione chiara e precisa su ciò che state andando a comprare.
Partiamo dal presupposto che, per auto a km 0, si intendono veicoli già immatricolati ma con pochissimi km percorsi. Solitamente sono veicoli da esposizione presso le concessionarie. Stando ad alcuni studi, il risparmio medio va dal 20 al 25% rispetto al modello mai immatricolato, e scende al 10-15% se la vettura è stata immatricolata meno di 6 mesi prima dell’acquisto.
Per poter risparmiare, è bene preferire l’autunno come periodo, quando i concessionari chiudono i bilanci e vendono queste auto per ottenere un volume di vendita maggiore. Ma quali sono gli svantaggi di un’auto a km 0? Innanzitutto la garanzia ridotta, con il periodo di validità che viene spesso abbassato da 24 a 12 mesi.
E poi la svalutazione, considerando che già dall’acquisto il valore è più basso rispetto al modello nuovo. Infine la scelta limitata, perché ovviamente sono macchine già equipaggiate e quindi non potete aggiungere optional o modificarla come volete, così come si fa per un automobile che sta per uscire dalla casa madre, fresca di produzione.