Al Bano, il tumore alla prostata scoperto nel 2011: le parole del medico

Al Bano Carrisi, il tumore scoperto nel 2011 gli ha cambiato per sempre la vita: le parole del medico lo terrorizzarono 

Al Bano Carrisi ha da poco compiuto ottant’anni,, ma sembra impossibile: infatti l’artista pugliese è in perfetta forma e ha ancora lo stesso spirito che lo accompagna da quando era solo un ragazzino. Eppure, nonostante sembri un uomo estremamente felice, anche lui ha vissuto dei momenti molto difficili che lo hanno profondamente segnato. Non solo la perdita di sua figlia Ylenia, scomparsa nel nulla trent’anni fa, ma anche altre vicissitudini che ha fatto davvero fatica a superare.

Al Bano Carrisi, la confessione
Al Bano Carrisi, il retroscena sulla sua malattia (credits ANSA) thewisemagazine.it

Al Bano, in questi ottant’anni, ha avuto modo di collezionare tanti traguardi professionali ma ha dovuto anche affrontare una prova durissima. Forse non tutti ne erano a conoscenza, ma Al Bano più di dieci anni fa si è ritrovato a fare i conti con un terribile tumore alla prostata che, per diverso tempo, lo ha fatto vivere con la paura che la sua ora fosse arrivata. E invece, a distanza di tempo, Al Bano è più forte che mai.

Al Bano, il tumore alla prostata scoperto nel 2011: il suo racconto

Al Bano è stato davvero una roccia in quel periodo, certo, ma è perfettamente consapevole che deve la sua ripresa anche alla prevenzione. Se non fosse costantemente sotto controllo, non avrebbe scoperto di avere un tumore e non sarebbe riuscito a prenderlo in tempo. Proprio per questa ragione, Al Bano ne parla sempre: la prevenzione è importante ed è da stupidi non approfittare dei tanti mezzi che abbiamo oggi per prenderci cura di noi stessi.

Al Bano Carrisi, la confessione
Al Bano Carrisi, il retroscena sulla sua malattia (Fonte: instagram @verissimo) thewisemagazine.it

Al Bano racconta spesso di quel periodo così terrorizzante della sua vita: ricorda bene il giorno in cui andò a prendere il referto e il medico gli disse che aveva un tumore. Il suo primo pensiero fu: “Ecco, è arrivato il mio turno” e invece non era così. Infatti, a distanza di oltre dieci anni, l’artista pugliese è ancora qui con noi, più in forma e sano che mai.

Un messaggio importantissimo, ma anche una esperienza che può insegnare molto: come si suol dire, prevenire è meglio che curare. Che può sembrare una frase fatta, ma come dimostra l’esperienza di Al Bano, è assolutamente vere. La prevenzione è in grado di salvarci la vita e quindi i controlli vanno fatti sistematicamente.

Gestione cookie