Arriva il Bonus Pensioni ed INPS spiega finalmente come averlo | Guida

È possibile fare richiesta per il bonus pensioni, un’agevolazione che pochi conoscono. Vediamo di cosa si tratta.

Oltre ai tanti bonus messi in campo per contrastare la povertà, ora i pensionati potranno ricevere un sussidio pensato appositamente per loro. In questo articolo vi spieghiamo di cosa si tratta e cosa bisogna fare per ottenerlo.

Che cos'è il bonus pensioni
Nuovo bonus pensioni/ Thewisemagazine.it

Il 2023 è un anno decisamente fortunato per i pensionati. Il Governo Meloni ha rivalutato le pensioni minime portandole, in alcuni casi, fino a 600 euro. Gli assegni pari o inferiori a 563,74 euro – il trattamento minimo fissato per il 2023 – sono stati rivalutati dell’1,5% per chi ha meno di 75 anni e del 6,4% per chi ha già compiuto 75 anni. Questo significa che chi ha meno di 75 anni è passato da 563,74 euro al mese a 572; chi ha 75 anni o di più, per tutto l’anno riceverà 600 euro mensili.

Le rivalutazioni proseguiranno anche nel 2024 ma saranno del 2,7% per tutti a prescindere dall’età anagrafica. Non solo: l’imminente riforma del Fisco consentirà a tutte le fasce reddituali di pagare meno tasse e, quindi, stipendi e pensioni saranno più alti. A luglio, inoltre, gli aventi diritto hanno ricevuto assegni più ricchi grazie all’arrivo della quattordicesima: prestazione che spetta alle persone con almeno 64 anni di età e con una pensione fino a due volte l’importo dell’Assegno sociale. Ma le buone notizie non finiscono qui: un nuovo bonus farà felici migliaia di contribuenti.

Bonus pensioni: cos’è e come averlo

I bonus attualmente in vigore sono davvero tanti ma sono per lo più rivolti alle fasce reddituali più deboli. Il bonus pensioni, invece, si rivolge ad una particolare categoria di lavoratori.

Bonus pensioni requisiti
Come ottenere il bonus pensioni/ Thewisemagazine.it

Il bonus pensioni è anche conosciuto con il nome di Bonus Maroni, dal nome dell’ex Ministro dell’Interno, il leghista Roberto Maroni, deceduto lo scorso anno a seguito di una lunga malattia. Il bonus Maroni si rivolge a coloro che, pur avendo raggiunto i requisiti per andare in pensione con Quota 103, decidono di continuare a lavorare fino a 67 anni. Quota 103, infatti, permette di lasciare il lavoro a soli 62 anni con 41 di contributi ma chi deciderà di non andare in pensione riceverà uno sgravio fiscale del 9,19% sulla contribuzione.

Ciò significa che chi potrebbe andare in pensione con Quota 103 ma non ci andrà, non dovrà più pagare una quella percentuale sulla sua quota di contributi e, di conseguenza, riceverà uno stipendio più alto. Facendo due calcoli, chi ha uno stipendio lordo mensile di 2000 euro risparmierà 183,60 euro mentre chi prende 3000 euro lordi al mese risparmierà ben 275,40 euro. A ciò bisogna poi aggiungere gli ulteriori benefici previsti dal decreto Lavoro. Infatti il Governo di Giorgia Meloni ha alzato le percentuali del taglio del cuneo fiscale che sono passate dal 3% al 7% per i redditi lordi annui fino a 25.000 euro e dal 2% al 6% per i redditi lordi annui fino a 35.000 euro.

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