Mutuo agevolato anche nel 2024 ma cambiano i requisiti: verifica se puoi chiederlo

Sarà possibile accedere al mutuo agevolato anche durante il prossimo anno ma attenzione ai nuovi requisiti per poterlo richiedere

L’acquisto della prima casa è diventato, da diversi mesi a questa parte, una ‘impresa quasi impossibile a causa del repentino innalzamento dei tassi di interesse sui mutui direttamente collegato all’aumento dei tassi decisi dalla Bce. La possibilità di accedere ad un mutuo agevolato rappresenta dunque, in periodo come quello che stiamo affrontando, un sostegno concreto.

Nel 2024 cambiano i requisiti per accedere al mutuo agevolato giovani?
Nel 2024 cambiano i requisiti per accedere al mutuo agevolato giovani (thewisemagazine.it)

Sostegno rivolto ai giovani di età inferiore ai 36 anni intenzionati a comprare la loro prima abitazione. In tanti dunque si augurano che anche nel 2024 uno strumento di questo tipo, con i suoi significativi vantaggi rispetto ai mutui ‘classici’, possa essere mantenuto.

Mutuo giovani prima casa, verrà prorogato anche nel 2024: m attenzione alle modifiche

Il mutuo agevolato infatti permette, grazie al Fondo Consap, di ottenere in caso di Isee inferiore a 40mila euro ed età non superiore a 36 anni, la copertura fino all’80% del capitale per finanziamenti di importo non superiore a 250mila euro. Ebbene in tal senso sembrano esserci buone notizie: le agevolazioni potrebbero, mediante il decreto Asset, essere prorogate anche per il 2024.

Mutuo giovani, chi potrà accedere nel 2024
Nuovo limite Isee per accedere al mutuo under 36 (thewisemagazine.it)

Si attende l’approvazione della proroga che, nel caso arrivasse, consentirebbe l’estensione del benefit fino al 31 dicembre del prossimo anno. Ma è presto per cantare vittoria: potrebbero infatti cambiare alcuni criteri di accesso in ottica peggiorativa. Ovvero la soglia Isee potrebbe essere portata da 40 a 30mila euro ed anche la garanzia potrebbe calare, arrivando al 50% del capitale.

Ad oggi questo mutuo è accessibile anche ad altre fasce di età a patto che non si posseggano, né sul territorio italiano né all’estero, altri immobili. Le categorie di accesso potrebbero però cambiare nel 2024: l’agevolazione potrebbe cioè essere limitate solo, ad esempio, a famiglie monoparentali, giovani under 36, giovani coppie.

Ad oggi oltre al bonus giovani, noto anche come Bonus Draghi, vi sono anche altre agevolazioni collegate ai mutui. Per esempio è possibile ottenere l’esenzione da una serie di tasse, a cominciare dall’imposta sostitutiva e di registro nonché da quella ipotecaria e di bollo. In specifiche situazioni si può ottenere anche l’azzeramento dell’Iva.

E ancora è prevista l’esenzione dall’imposta sostitutiva dello 0,25% nel caso di specifici finanziamenti legati all’acquisto o ad interventi di ristrutturazione delle abitazioni. Occorre dunque restare aggiornati per capire cosa intende fare il governo e sfruttare subito le occasioni a disposizione.

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