Il segreto per perdere peso risiede in questa caratteristica delle tue mani: lo studio incredibile

Un interessante studio rivoluziona le teorie su come perdere peso: il segreto sta in una caratteristica delle tue mani.

Perdere peso per mantenersi in forma è ormai un mantra che viene ripetuto ossessivamente su tutti i mezzi di comunicazione. Ma non si tratta solo di marketing, perché mantenere il giusto perso corporeo è davvero uno dei modi per godere di buona salute. Questione, quella de dimagrimento, sulla quale arriva una nuova scoperta scientifica che lascia a bocca aperta.

Per perdere peso tutti dovrebbero partire da una bella visita medica, perché un parere medico è la base. Per ci sono tutte le accortezze necessarie per raggiungere il risultato. Ma ora un interessante report svela uno dei possibili segreti su come perdere peso, puntando l’attenzione su una determinata caratteristica delle mani. 

Perdere peso, dall’Inghilterra uno studio incredibile

Uno psicologo britannico è arrivato alla conclusione che mangiare con la mano non dominante (per i destrorsi la mancina, o viceversa) può far perdere peso. Lo psicologo in questione è Richard Wiseman, un professore innanzitutto credibile in quanto insegna all’Università dell’Hertfordshire.

“On Your Mind” è il titolo del suo podcast settimanale, incentrato su una pratica che può aiutare ad avere un minore consumo di cibo e quindi perdere peso. Secondo lo psicologo inglese, usando l’altra mano “ci vuole più tempo e si mangia in modo più consapevole, perché è necessario risolvere problemi di coordinazione che alla fine finiscono per farti mangiare di meno”.

In pratica ridurre le porzioni e impiegare più tempo per mangiare è uno dei metodi più efficaci per dimagrire. La teoria di Wiseman è molto vicina a quella “dello specchio”, ideata dallo psicologo americano Brad Bushman alla fine degli anni ’90.  Come nello specchio, ovviamente, l’immagine riflessa è opposta rispetto alla nostra, così secondo lo psicologo mangiare con la mano debole porta a impiegare più tempo, a faticare di più, quindi a mangiare un po’ meno, presupposto base di ogni dieta.

“Non appena le persone hanno potuto vedere il proprio riflesso – spiega Wiseman nel suo podcast, riferendosi alla ricerca di Bushman – sono diventate più consapevoli di sé e sono passate al cibo più sano”. Una teoria che sta andando per la maggiore negli States, uno dei paesi con la più percentuale di obesi a livello globale.

Basti pensare che un recente rapporto dei Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie ha rivelato che almeno il 35% degli adulti in 22 diversi stati degli Stati Uniti, sono obesi. Non pochi. Mangiare con la mano debole aiuta, ma per tutto il resto ci sono i medici e una sana alimentazione.