Perché i cani hanno paura del temporale? Ecco cosa fa scattare in loro l’elettricità statica

Orecchie all’indietro e occhi spalancati: sono i segnali dell’ansia nei cani, soprattutto in caso di temporale. Ecco perché succede 

Il fenomeno è conosciuto e osservato fin dalla notte dei tempi: molti cani hanno paura dei temporali. E se è rimasto a lungo inspiegabile, di recente la scienza ha approfondito l’argomento, e i nostri fedeli compagni a quattro zampe, per permetterci di comprenderlo e spiegarlo.

Perché i cani hanno paura dei temporali
Orecchie all’indietro, occhi spalancati, respiro affannoso… – Thewisemagazine.it

Uno studio, pubblicato sulla rivista National Geographic spiega da dove nasce quest’ansia nei cani durante i temporali e, soprattutto, come controllarla. Di fronte a numerose occasioni con cani completamente presi dal panico davanti a fulmini e fulmini, Terry Curtis, comportamentista della Florida Veterinary University, spiega in particolare che queste reazioni possono essere spiegate dal fatto che i cani possono percepire la caduta della pressione barometrica.

Concretamente potrebbero quindi trovarsi in uno stato di stress già prima che scoppi la tempesta. Poi, con l’infuriare del maltempo, l’ansia può, nell’animale, raggiungere un livello molto critico a seconda dell’imbrunimento del cielo, del vento, del rumore dei tuoni, dei fulmini, seppure alcuni cani facciano di tutto per cercare di scappare.

I cani hanno paura dei temporali: finalmente sappiamo perché

“Ho avuto casi in cui il cane ha scavato attraverso il muro […] o è saltato attraverso una porta scorrevole in vetro”, assicura Terry Curtis a questo proposito. Nicolas Dodman, veterinario specializzato in comportamento animale alla Tufts University, vicino a Boston, fornisce una spiegazione più specifica e approfondita.

Paura dei temporali
L’ansia può, nell’animale, raggiungere un livello molto critico – Thewisemagazine.it

Secondo lui questo comportamento ansioso sarebbe legato anche alla troppa elettricità statica accumulata nel pelo del cane. Infatti, più pelo ha un cane, più immagazzina l’elettricità statica presente nell’aria durante un temporale. Così facendo, un cane già nervoso durante un temporale potrebbe ricevere una scossa se il suo naso tocca un oggetto metallico.

E più i temporali si susseguono, più quella che inizialmente era solo un po’ di ansia può trasformarsi in una vera e propria fobia, e quindi nel panico. Inoltre, Nicolas Dodman ha notato che durante i temporali molti cani si rifugiano in luoghi riparati dalle scosse elettriche come vasche da bagno, lavandini o anche dietro la cassetta del WC, il che conferma ulteriormente questa tesi.

Effettuando il suo studio, ha notato anche che la metà dei cani che temono i temporali si rifugiano nel bagno in attesa che l’episodio passi. In questo contesto, lui e il suo collega Terry Curtis raccomandano ai proprietari di cani fobici di non esitare a vestirli con una giacca antistatica. Grazie a questa attrezzatura, non solo saranno protetti dai campi elettrici statici circostanti, ma si sentiranno confortati.

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