Scoperta sensazionale: trovato il legame tra infarto del miocardio e grassi

Legame tra infarto del miocardio e assunzione di grassi saturi. La medicina oggi riesce a darci la risposta definitiva

Che l’alimentazione sana sia alla base del nostro benessere psicofisico, non è un dato nuovo. La scienza lavora sul punto da tanti, tantissimi anni. Oggi, però, gli studiosi ci hanno consegnato una scoperta sensazionale, diventando capaci di dimostrare il legame tra infarto del miocardio e grassi. Ecco cosa hanno scoperto.

legame infarto grassi
Il legame tra infarto del miocardio e grassi – (thewisemagazine.it)

Un regime alimentare sano, dunque, sta alla base del nostro benessere. Mangiare in maniera adeguata può migliorare non poco la nostra salute. Prevenire malattie e contrastarle. Parliamo di malattie piuttosto importanti, quali quelle neoplastiche e tumorali, ma anche malattie invalidanti come il diabete.

In generale, l’obesità è, da sempre, collegata ai problemi di tipo cardiaco e cardiovascolare. Oggi gli scienziati, dopo tanti studi, sono in grado di mettere in correlazione il legame tra l’infarto del miocardio e i grassi. Ecco cosa hanno scoperto.

Gli scienziati trovano il legame tra infarto del miocardio e grassi

grassi saturi, che si trovano principalmente in alimenti di origine animale come carne, burro e formaggio, sono spesso associati a un aumento dei livelli di colesterolo nel sangue. Il colesterolo comunemente definito “cattivo”. L’eccesso di grassi saturi può contribuire alla formazione di placca nelle arterie, generando la nota aterosclerosi, che può ostacolare il flusso sanguigno e aumentare il rischio di infarto.

carne rossa grassi saturi
La carne rossa è ricca di grassi saturi – (thewisemagazine.it)

Ovviamente, come in ogni cosa della vita, serve equilibrio. Innanzitutto per ciò che riguarda le porzioni: non sono consigliabili le grandi abbuffate, soprattutto di cibi come carni rosse grasse, latticini pieni di grassi e cibi fritti ed è bene optare per una dieta varia che, quindi, possa dare tutti gli apporti nutritivi.

È vero che i grassi saturi possono far male, ma eliminarli non è la soluzione migliore, perché il corpo ha bisogno di grassi per diverse funzioni vitali, tra cui l’assorbimento delle vitamine liposolubili. Un buon compromesso può essere quello di preferire i grassi insaturi, come quelli presenti negli oli vegetali, nel pesce e nelle noci, che danno gli apporti nutritivi necessari con molte meno controindicazioni per il cuore. Ovviamente, come sempre accade quando parliamo di salute, medicina e alimentazione, il consiglio è sempre quello di consultare esperti del settore, come dietologi e nutrizionisti. I nostri consigli, peraltro, come avete visto, dati sulla base delle evidenze scientifiche, non vogliono, né possono, in alcun modo, sostituire il parere degli specialisti. Per cui, vi esortiamo anche a non lasciarvi andare a diete fai-da-te, spesso nocive per la nostra salute.

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