Il Bonus Rottamazione tv torna ad essere disponibile? Cosa sta succedendo e quali potrebbero essere i requisiti per ottenerlo.
Ha consentito a centinaia di migliaia di famiglie italiane di ottenere un consistente risparmio sull’acquisto di nuovi televisori compatibili con il digitale terrestre. Stiamo parlando del Bonus Rottamazione tv che, forte del successo ottenuto, potrebbe fare nuovamente la sua comparsa nel 2024.
Almeno stando alle intenzione del governo Meloni, che parrebbe interessato a riproporre l’incentivo erogato a fronte dello smaltimento di televisori obsoleti e dell’acquisto di un nuovo modello. Le risorse messe a disposizione sono andate esaurendosi nel 2022 ma nel 2023 il bonus non è stato prorogato. Ora le cose potrebbero cambiare.
Bonus rottamazione tv, torna di nuovo nel 2024? I requisiti e le regole per poterne beneficiare
Anche se non è stato ancora inserito nella legge di Bilancio, l’esecutivo sembra infatti avere tutte le intenzioni di destinare un importo di circa 90 milioni di euro per questa agevolazione che si concretizza in uno sconto sull’acquisto del nuovo dispositivo. Il Decreto che prevede la misura è già stato firmato ma il Ministero delle Imprese e del Made in Italy non lo ha ancora pubblicato nel testo bozza della Manovra 2024. Nel 2023 è stata finanziata invece la misura relativa ai decoder gratuiti per i pensionati che dovrebbe rimanere e dunque i due bonus dovrebbero procedere in parallelo nel corso del nuovo anno.
Ribadendo che si attendono conferme ufficiali, lo scopo del bonus rottamazione tv è garantire uno sconto, sul prezzo della nuova tv, pari al 20% e con un importo massimo di 100 euro. Sconto che viene riconosciuto direttamente in fase di acquisto in negozio e che non prevede alcun limite di Isee, in sostanza è rivolto a tutti. A patto che i televisori siano compatibili con DVB-T2 – HEVC MAIN 10 ovvero il nuovo standard di trasmissione del digitale terrestre e che, contestualmente all’acquisto, si rottami, consegnandolo presso il negozio stesso o presso un’isola ecologica, il televisore non più compatibile (nella fattispecie quelle acquistate ante ’98).
Qualora si consegni il televisore in un’isola ecologica autorizzata bisognerà ritirare una certificazione di avvenuta consegna rilasciata dall’operatore del centro di raccolta RAEE. Il documento andrà successivamente presentato presso i punti vendita aderenti così da far ‘scattare’ lo sconto. Non resta dunque che attendere per verificare che da gennaio l’agevolazione tanto attesa torni nuovamente disponibile per poter tornare a risparmiare.