La giornalista di Rete 4 si è raccontata in una lunga intervista, è la prima volta che i suoi fan la vedono così emozionata.
Alla fine ha detto ‘sì’ e si è seduta di fronte a Silvia Toffanin per una lunga chiacchierata e durante l’ospitata a Verissimo la conduttrice di È sempre Cartabianca non ha risparmiato argomenti delicati e intimi. Tra i passaggi più emozionanti sicuramente quello riguardante i genitori, Bianca Berlinguer ha parlato del rapporto con il papà Enrico e la mamma Letizia Laurenti.
![Bianca Berlinguer si sbottona: "Vi svelo il mio rimpianto più grande"](https://www.thewisemagazine.it/wp-content/uploads/2024/01/bianca-berlinguer-13012024-thewisemagazine.it_.jpeg)
Su quest’ultima ha speso parole al miele e non poteva essere altrimenti: “Una mamma che ha lasciato il lavoro molto presto per dedicarsi interamente alla famiglia. Di quella scelta se n’è sempre pentita però, nel senso che perlomeno a noi femmine ma anche a mio fratello ci ha sempre cresciuto con un’idea diversa”. La donna è rimasta al fianco del celebre politico fino alla sua morte, avvenuta l’11 giugno del 1984.
Bianca Berlinguer si commuove parlando del papà Enrico: “Il rimpianto più grande…”
In una veste inedita, quella dell’intervistata, Bianca Berlinguer si è messa a nudo davanti alle telecamere. Ospite di Silvia Toffanin nel salotto di Verissimo si è mostrata in tutta la sua fragilità, un momento più unico che raro per la giornalista. Tra le altre cose, ha avuto modo di parlare anche del rapporto con i genitori, ricordando la figura del papà Enrico, morto l’11 giugno del 1984 quando lei aveva solamente 24 anni.
![Enrico Berlinguer, le parole commoventi della figlia Bianca: "Il mio rimpianto..."](https://www.thewisemagazine.it/wp-content/uploads/2024/01/enrico-berlinguer-13012024-thewisemagazine.it_.jpg)
Lo colpì un ictus qualche giorno prima, mentre era sul palco per un comizio a Padova, poi il coma e la dolorosa scomparsa. La conduttrice conserva ancora memorie preziose: “Papà a differenza di come poteva sembrare all’esterno è stato sempre affettuoso, giocoso e ci faceva fare tante cose stravaganti soprattutto quando eravamo piccoli. Ricordo numerose attività come il luna park, il circo e i picnic. Un uomo molto diverso da come è stato raccontato negli anni dai media e da tutti gli altri”.
Incalzata dalla padrona di casa, poi, svela il suo più grande rimpianto: “Quando un padre se ne va all’improvviso e tu hai solo 24 anni, è inevitabile che i rimpianti siano tantissimi. Il più grande è non avergli potuto presentare i miei figli”.