Mancava solo l’ufficialità, ma la decisione di Sinner è irrevocabile: salta uno degli appuntamenti più attesi dai fan
Cambio di programma per Jannik Sinner. Quando tutto sembrava ormai organizzato, salta un impegno importante. A sorpresa, il tennista numero quattro al mondo ha scelto di declinare un invito molto prestigioso. Fino a poco fa mancava solo l’ufficialità, ma tutto sembrava già portare verso una scelta ormai definitiva, irrevocabile, impossibile da cambiare anche davanti all’insistenza di tanti personaggi illustri. E la sua decisione è perfettamente in linea con il personaggio che ci ha mostrato fin qui.
Ragazzo d’oro in tutto e per tutto, Sinner non ha l’aria di una persona che ‘dà buca’ facilmente. Prima di dire di ‘no’ si è preso il suo tempo, ha riflettuto, ha cercato di comprendere i pro e i contro di una partecipazione mediaticamente così d’impatto. Si sarà fatto consigliare dalle persone a lui vicine, e alla fine ha scelto di declinare l’invito.
Nonostante abbia contemporaneamente dato forfait all’ATP 250 di Marsiglia, Sinner non salirà sul palco dell’Ariston, in nessuna delle cinque serate. Con buona pace di Amadeus, che già aveva pensato di concedergli un posto nel suo quinto Festival di Sanremo prima del trionfo di Melbourne, e che dopo quanto accaduto in Australia ha tentato con un pressing feroce di portare il fuoriclasse altoatesino come ospite d’onore all’interno della kermesse, prima di dover accettare, a malincuore, un doloroso rifiuto.
Sinner dice ‘no’ a Sanremo: l’annuncio ufficiale lascia senza parole Amadeus
E pensare che solo poche settimane fa, in un’intervista a La Stampa, era stato lo stesso Jannik ad ammettere che gli sarebbe piaciuto fare un salto a Sanremo. Le cose però cambiano. In quel momento era reduce dal trionfo in Davis, importantissimo per il nostro paese. Stavolta ha appena vinto il suo primo Slam, la stagione è appena cominciata e nella sua mente ha obiettivi di ben altro livello rispetto a un’apparizione televisiva.
Così, dopo aver riflettuto per qualche giorno, spinto anche dalle parole del presidente della Federtennis Binaghi (“Se andrà saremo delusi“), più forti evidentemente di quelle della premier Meloni, che invece lo avrebbe visto bene sul palco dell’Ariston, Sinner ha deciso di dare forfait, con la motivazione più semplice del mondo: “Mi spiace ma devo allenarmi“.
E probabilmente è giusto così. Di tempo per le passerelle ne avrà moltissimo nella sua carriera, Jannik, anche quando avrà smesso di giocare. Soprattutto se continuerà a portare a casa risultati storici come quelli degli ultimi mesi. Piuttosto che mettersi in mostra come un trofeo sul palco dell’Ariston, approfitterà di questi giorni di pausa, dopo i naturali impegni istituzionali, per stare in famiglia.
Tornerà quindi a Montecarlo proprio durante la settimana del Festival, per ricominciare ad allenarsi e preparare con la consueta professionalità il prossimo appuntamento in agenda, l’ATP 500 di Rotterdam in partenza il 12 febbraio. E magari, come richiesto esplicitamente dallo stesso Amadeus, farà il tifo per il Festival direttamente dal divano di casa, senza scomodarsi troppo e consumare energie psicofisiche che in questo momento devono essere convogliate solo ed esclusivamente sulle sue prestazioni in campo.