Ti spiano e ti entrano in casa se non paghi le tasse: tutti gli italiani in un Grande Fratello organizzato dallo Stato

Stai attento a non pagare le tasse, potresti essere spiato come in una specie di Grande Fratello. Ecco cosa sta succedendo. 

Se non paghi le tasse puoi rischiare molto. Per i cittadini che evadono sono previste delle sanzioni molto severe e lo Stato non fa sconti a nessuno. L’abitudine di evadere purtroppo è ancora diffusa e tantissimi sfuggono ai controlli perché è difficile controllare tutti i contribuenti in un Paese da quasi 60 milioni di persone e tantissima burocrazia. Tuttavia dal passato torna un incubo per chi ha il “vizietto” di evadere le tasse.

Ti spiano se non paghi le tasse
Attenzione se non paghi le tasse, ti possono spiare (thewisemagazine.it)

Il viceministro dell’Economia Maurizio Leo ha annunciato che il Governo dichiarerà guerra a chi non paga le tasse. Così ha dichiarato che userà degli strumenti per beccare chi non è regolare, avvalendosi anche di mezzi che hanno spaventato tantissimi italiani. Queste persone saranno addirittura trovate attraverso i social network. Ma c’è un progetto che fa ancora più paura.

Gli italiani spiati in casa se non pagano le tasse? Cosa sta succedendo

Il viceministro Maurizio Leo ha accennato di voler scovare gli evasori facendo una sorta di analisi degli stili di vita sui redditi, con un mezzo preciso per stanare chi non versa le tasse allo Stato. Mai come adesso l’evasione fiscale è stata così perseguita, poiché negli anni scorsi non si sono ottenuti molti risultati per questa problematica, se non con alcuni provvedimenti. Ma ora la vita degli italiani diventerà una specie di Grande Fratello.

Maurizio Leo vuole controllare i social degli italiani
Italiani controllati come al Grande Fratello: così pagheranno le tasse – Ansa foto (thewisemagazine.it)

Già nel 1996 il Governo aveva presentato dei progetti per poter controllare gli italiani che non pagano le tasse. Il data scraping era stato annunciato già da Antonio Di Pietro negli anni Novanta e si basa sull’analisi degli stili di vita delle persone, se corrispondono a quanto dichiarano, anche con l’aiuto dei social media. La Lega ha assicurato però che non ci sarà una caccia alle streghe.

Tuttavia gli italiani sono terrorizzati perché temono di essere spiati come avviene nei Paesi dove vige la dittatura, come la Cina, ad esempio. Trovarsi sanzionati perché magari si fanno molte vacanze o si ostenta uno stile di vita considerato troppo agiato è l’incubo peggiore di molte persone. Molte persone sperano che questo progetto non venga mai messo in pratica, anche perché poi non sarà certo semplice monitorare un mondo così vasto come quello dei social media.

Impostazioni privacy