Ancora problemi per Apple, questa volta legati alle richieste di rimborsi che stanno arrivando da parte degli utenti.
Un periodo complesso per Apple, dopo l’annuncio del sorpasso di Samsung in termini di vendite sono subentrate nuove problematiche, prima gli Apple Watch non funzionanti correttamente, poi le multe, quindi la nuova normativa in Europa che ha portato a modifiche sostanziali nel prossimo aggiornamento.
Quindi vendite sì ma anche tanti problemi, al punto che gli utenti hanno scelto di avvalersi del loro diritto e di richiedere un rimborso in denaro. Ovviamente una situazione non proprio facile da gestire per l’azienda, nonostante le sue dimensioni, sia per lo sforzo economica ma anche per una questione legata all’immagine.
Apple, perché gli utenti stanno chiedendo rimborsi in massa
Sono migliaia le storie e no, non riguardano la batteria che si riscalda troppo dell’iPhone oppure il problema del touch degli Smartwatch. La questione riguarda proprio il prodotto del momento ovvero il Vision Pro. Il suo debutto è stato spettacolare e, nonostante i costi impegnativi ha avuto un ottimo riscontro in termini di vendite.
Eppure gli utenti si mostrano piuttosto insoddisfatti e lamentano di alcuni problemi anche legati alla salute. Facendo un giro tra i vari commenti su X si legge come questi dispositivi provochino mal di testa, dolore alla faccia e anche problemi di postura perché di fatto sono molto pesanti. Tanti sono stati spinti dalla curiosità iniziale, lo hanno provato ma hanno anche constatato di quanto non ci siano solo pro ma anche contro.
Certo la realtà aumentata è bellissima, Apple ha segnato una svolta epocale, ma non è proprio come avere un paio di visori tech ultrasottili e comodissimi. Gli occhialoni, anche se alcuni li indossano anche in giro per la città, sono molto grandi e ingombranti. Senza considerare che molti lamentano comunque delle limitazioni rispetto all’iPhone. Tanti credevano infatti che questo strumento sarebbe stato in tutto e per tutto un’estensione del telefono tanto amato, ma non è così. Ci sono tante app apposite come quella di Netflix, ma chiaramente adesso è in uno stato embrionale.
Appare scontato però come migliaia di euro non siano sufficienti per giustificare le potenzialità del dispositivo. Passato lo sfizio iniziale infatti le persone che avevano fatto l’acquisto hanno preferito avvalersi del diritto di reso, riportando nei tempi concessi il prodotto alla base e quindi facendosi rimborsare per l’acquisto del Vision Pro di Apple.