Storia del pensiero filosofico: Seneca

Lucio Anneo Seneca (4 a.C. – 65 d.C.) nacque a Cordoba (in Spagna) e studiò retorica e filosofia a Roma. Ebbe una carriera politica di grande successo, nonostante un finale abbastanza drammatico. Anche una breve (e per necessità incompleta) cernita degli eventi che sconvolsero la sua vita ci mostra come mai Seneca abbia avuto occasione di riflettere sulle emozioni violente, i pericoli dell’ambizione e il modo in cui la vita politica si differenzia dalla vita filosofica.

Condannato a morte nel 39 e poi graziato, fu accusato di aver commesso adulterio con la sorella dell’imperatore Caligola, e fu quindi esiliato in Corsica nel 41; rimase sull’isola fino al 49, dopo esser stato richiamato da Agrippina Minore come tutore di un Nerone adolescente. Lo guidò durante l’ascesa al trono e fu suo consigliere durante i primi cinque anni di buon governo. In quel periodo accumulò grandi ricchezze (pare addirittura possedesse cento tavoli di cedro), che poi cedette a Nerone una volta che i rapporti tra i due si deteriorarono. Ordinò la morte della madre dell’imperatore, considerandolo il “male minore”, e s’inimicò quindi Poppea Sabina, moglie del suo ex-allievo. Gli fu imposto di suicidarsi, poiché sospettato di essere coinvolto in una congiura ai danni di Nerone. Descritta da Tacito, la morte di Seneca è uno dei migliori esempi che abbiamo per capire la morale stoica: dopo aver consolato la moglie e aver discorso un’ultima volta con i suoi amici, gli vennero tagliate le vene del braccio. Poiché la morte tardava ad arrivare, egli si tagliò anche i vasi sanguigni di polsi, gambe e ginocchia. Si immerse in una vasca d’acqua calda e lì morì di una morte dolorosissima, soffocato dai vapori che gli impedivano di respirare.

Nonostante la morte tanto coraggiosa, spesso gli scritti filosofici di Seneca sono stati interpretati con un occhio alla sua biografia: come potrebbero le sue discussioni dei poteri di guarigione della filosofia non riflettere la sua stessa vita?

L’articolo completo è disponibile sul nostro magazine alle pagine 28-30.

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