Bollo auto: col bonus paghi solo il 50%, come approfittarne

Come risparmiare con il pagamento del bollo auto: quest’anno per molti automobilisti arriva l’inaspettato sconto del 50%.

Il bollo auto è un’imposta sul possesso, quindi è una tassa che va pagata da tutti coloro che sono proprietari di una macchina, ogni anno. Non ha un valore predefinito. Questo perché il suo importo muta a seconda dell’auto e in base ad alcune variabili. Come per esempio la Regione di residenza e la potenza del veicolo stesso. L’imposta viene dunque gestita in modo semi-autonomo dalle Regioni, e ogni Regione offre tariffe sensibilmente diverse.

Come risparmiare sul bollo auto
Sconto del 50% sul bollo auto – thewisemagazine.it

Di conseguenza, in molte Regioni sono attive delle agevolazioni, mentre in altre sono previste delle sovrattasse. In questo senso, lo stesso veicolo pagherà un bollo sensibilmente differente se circolante a Milano o a Napoli. Ci sono anche casi in cui il bollo auto non è dovuto o è soggetto a riduzioni del 10, del 15, del 20 o del 50%.

Il problema è che non è cosa semplice orientarsi nel gran caos di norme e leggi. Succede per esempio che lo sconto deciso dal Governo per questa o quella categoria sia declinato in modo differente da ogni Regione.

Risparmiare fino al 50% sul bollo auto: l’agevolazione da sfruttare

L’unica cosa certa è che, per quanto riguarda il bollo, sussistono varie differenze nella concessione dei benefici fiscali tra una Regione e l’altra. Per legge, così come imposto dal Governo centrale, sono esenti dal pagamento del bollo i veicoli destinati alla mobilità dei cittadini portatori di handicap o invalidi. Ma l’esenzione è totale solo in alcune Regioni. E cambia anche la percentuale di invalidità che permette lo sconto massimo.

Come risparmiare sul bollo auto
Lo sconto sul bollo di cui approfittare – thewisemagazine.it

In quasi tutte le Regioni, chi acquista un veicolo a basso impatto ambientale, con o senza rottamazione di un veicolo inquinante, può usufruire dell’esenzione dal pagamento del bollo auto per uno o più anni. Anche in questo caso il numero di annualità varia in base alle disposizioni in vigore nella propria Regione di residenza.

Poi ci sono le esenzioni speciali. La Regione Lombardia, per esempio, ha deciso che da quest’anno, tutti coloro che attiveranno la domiciliazione del bollo potranno godere di uno sconto del 15% sul totale da pagare.

In alcune province lo sconto riguarda o veicoli elettrici o alimentati esclusivamente a GPL o gas metano. In altre, il bollo è scontato per i veicoli consegnati ai concessionari per la rivendita. Quasi ovunque è presente l’esenzione per esportazione temporanea extra-comunitaria.

In parecchie Regioni, invece, il bollo auto è dimezzato per tutte le vetture storiche a uso professionale. I possessori di auto storiche adibite ad uso professionale pagano quindi il bollo auto al 50%. La riduzione riguarda veicoli di interesse storico e collezionistico con età compresa tra i venti e i ventinove anni.

In Puglia, per esempio, si può usufruire del dimezzamento della tassa per i veicoli che hanno raggiunto o superato i vent’anni di età, ma solo se si possiede il certificato che attesti che la propria auto sia, appunto, un’auto d’epoca. Vediamo insieme di che cosa si tratta

In generale esistono diverse esenzioni previste in materia di bollo auto collegate ai veicoli storici. Tale sconto è rivolto a proprietari e a locatari utilizzatori (in caso di leasing) del veicolo al Pra, cioè il pubblico registro automobilistico. Occorre un patto di riservato dominio, ovvero che si sia utilizzatori a titolo di locazione finanziaria, come risultante dal pubblico registro automobilistico.

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