Freddo e naso che cola, no, non è sempre raffreddore: perché si verifica questo fenomeno

Arrivano i rigori stagionali e col freddo si presenta regolarmente il solito gocciolamento del naso, anche in assenza di raffreddore.

A cosa è dovuto questo piccolo disagio? C’è una spiegazione ben precisa per il naso che cola anche quando non siamo raffreddati.

Cause del gocciolamento dal naso
A cosa è dovuto il fastidioso gocciolamento dal naso? – thewisemagazine.it

Lo chiamano “naso dello sciatore”. Avete presente quando nelle fredde giornate invernali comincia a colarci il naso all’aperto anche se non siamo per nulla raffreddati? Ma perché succede? C’è da preoccuparsi?

Diciamo che no, niente preoccupazioni: è un fenomeno abbastanza comune. Quella che è nota anche come “rinite indotta dal freddo” nasce sostanzialmente da una reazione del nostro organismo. Possiamo dire che si tratta di un meccanismo di difesa che serve a proteggere i nostri polmoni. Cerchiamo di capire meglio di cosa si tratta.

Naso che cola col freddo, perché succede

Le nostre cavità nasali infatti hanno un compito delicato: riscaldare e umidificare l’aria in entrata, impedendo che giunga nei nostri polmoni gelida e secca. Un intenso lavoro per evitare che i nostri polmoni si riempiano di aria fredda. Inspirando in luoghi molto freddi l’aria all’interno del naso si trova a una temperatura di circa 26 gradi, con un’umidità pari al 100%.

Perché il naso cola in inverno senza raffreddore
Naso che cola. No, non è sempre colpa del raffreddore – thewisemagazine.it

Quanto entra, l’aria stimola i nervi nasali che inviano un segnale al cervello. Questo fa scattare la risposta del cervello che intensifica l’afflusso di sangue nei vasi nasali per agevolare il processo di riscaldamento. In questo modo le ghiandole del muco, per mantenere la loro umidità interna, aumentano la produzione. A stimolarle ci sono anche le cellule immunitarie, attivatesi in risposta al freddo in entrata. Si stima che questa reazione porti a “perdere” circa 300-400 ml di muco durante la giornata.

Dunque la perdita di liquido acquoso dalle narici del naso perché avviene? Essenzialmente a causa della condensa dovuta al passaggio dell’aria fredda in entrata. Per riscaldarla, le calde mucose nasali si raffreddano. Da questo processo si origina un vapore che, mescolandosi col muco prodotto, fuoriesce dalle narici del naso.

Un piccolo disagio per difenderci dal freddo

Ecco allora svelato il mistero del naso che cola anche in assenza di raffreddore. Il naso gocciolante è una conseguenza della differenza di temperatura tra l’aria fredda e secca che inaliamo e il calore e l’umidità presenti invece nel nostro naso. A creare il classico gocciolamento è questa differenza termica. 

Se d’inverno ci tocca girare coi canonici fazzolettini a portata di mano è per via di questo che altro non è se non un meccanismo di difesa del nostro corpo. Che serve a evitare di inspirare aria gelida che potrebbe compromettere la salute dei polmoni.

Gestione cookie