Per chi svolge il ruolo di careviger molto spesso sono poche le garanzie riconosciute. Ecco in arrivo un nuovo bonus molto utile.
Il caregiver familiare è colui che si impegna tutti i giorni nella cura di un coniuge, familiare o parente fino al secondo grado. Il suo lavoro è di dare supporto essenziale non solo fisico, ma anche emotivo. La legge definisce questo incarico con precisione, riconoscendone l’importanza fondamentale all’interno della società.
Un distretto socio sanitario ha messo a punto un ricco bonus per chi assiste i malati. Per essere ammessi al beneficio, i caregiver devono assistere persone con disabilità gravissima, come delineato dall’articolo 3 del Decreto Ministeriale del 26 settembre 2016. Ma vediamo tutto nel dettaglio.
Come avviare la procedura per l’ottenimento del beneficio economico
Il Distretto Socio-Sanitario n. 8 di Caltanissetta ha lanciato un’iniziativa importante per riconoscere e sostenere il lavoro dei caregiver familiari con un beneficio economico “una tantum”. Questa misura è ideata per fornire un aiuto concreto a chi si dedica alla cura di familiari con disabilità o handicap gravi in diversi comuni, tra cui Caltanissetta, Delia, Resuttano, Riesi, Santa Caterina Villarmosa e Sommatino.
La misura tutela i caregiver di persone con handicap grave secondo il comma 3 dell’articolo 104/1992, o persone con invalidità al 100% che hanno il diritto all’indennità di accompagnamento. Questi criteri garantiscono che il sostegno arrivi a coloro che si trovano in situazioni particolarmente difficili.
Le domande per accedere a questo aiuto finanziario devono essere depositate presso il Comune di residenza della persona disabile entro il 28 gennaio 2024. È essenziale rispettare questa scadenza per poter ottenere questo importante supporto, che a dire il vero può fare una grande differenza nella vita dei caregiver e delle persone da loro assistite.
Il riconoscimento del caregiver familiare segue le linee guida stabilite dalla Legge 205 del 27 dicembre 2017, includendo coniugi, partner di unioni civili o di fatto, familiari e parenti entro il secondo grado. Anche le persone indicate all’articolo 33 comma 3 della Legge 104/1992 sono considerate caregiver familiari.
Questa iniziativa mette in luce il valore che la società attribuisce al ruolo dei caregiver familiari, riconoscendo il loro contributo essenziale e spesso sottovalutato. L’importanza di questa iniziativa sta anche nel messaggio che proietta: la società, attraverso le sue istituzioni, si fa carico di sostenere chi si prende cura degli altri, non trascurando un ruolo fondamentale che troppo spesso rimane invisibile. In questo modo, si rafforza il tessuto sociale e si promuove una cultura di cura e responsabilità reciproca.
Chi è interessato a candidarsi per questo beneficio deve compilare la documentazione necessaria, e si può trovare sul sito del Comune di Caltanissetta. È bene leggere attentamente i requisiti e le istruzioni per assicurarsi di completare la procedura correttamente e nel tempo stabilito dalla legge.