La Serie A su PES 2020: 34^ giornata

Mentre gli allenamenti – almeno individuali – nella realtà sono pronti a ripartire anche per gli sport di squadra, su PES 2020 siamo invece arrivati quasi alla conclusione della stagione di Serie A. Finora, infatti, abbiamo simulato le partite che non sono state giocate a causa della pandemia di coronavirus. La giornata di riferimento di oggi è la numero 34, oltremodo determinante per tantissime squadre.

In questo turno scopriremo infatti l’esito del big match Scudetto tra Juventus e Lazio, oltre che l’avvicinamento di vari verdetti specialmente in chiave retrocessione. Nonostante il campionato sia alle battute finali, la battaglia per le posizioni europee risulta invece ancora molto ardua e senza esclusione di colpi.

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La Serie A su PES 2020, 34^ giornata: ipoteca Juve sul campionato, cadono Napoli e Milan

BRESCIA-SPAL 0-0

La gara del Rigamonti era sostanzialmente un dentro-fuori dalla Serie A. Ultima e penultima si affrontavano per decidere, in maniera cruda, chi dovesse essere già spacciata e chi, invece, poteva provare a rincorrere una salvezza comunque difficilissima. Ne scaturisce però un pareggio che, di fatto, condanna quasi aritmeticamente entrambe alla retrocessione. Tra le due squadre vige l’equilibrio più totale, con i padroni di casa che provano a vincerla nel finale ma senza nemmeno troppa convinzione. Così, i lombardi restano ultimi mentre gli estensi li sopravanzano di poco. Entrambe, però, stanno per dare l’arrivederci alla massima serie.

CAGLIARI-SASSUOLO 0-0

Nonostante entrambe le compagini non avessero più nulla da chiedere a questo campionato, trovandosi in una situazione lontana dalla zona calda ma pure dall’Europa, Cagliari-Sassuolo si rivela una partita divertente. Che però, a dispetto dei tanti capovolgimenti di fronte, non trova sfogo nelle reti. Secondo 0-0 di giornata per due squadre che ormai attendono soltanto la fine del campionato, con due tecnici che probabilmente vorranno tentare il salto di qualità altrove.

ROMA-INTER 1-0

Nel posticipo del sabato sera tra due delle big più in crisi del campionato, la Roma risorge dalle ceneri e ritrova un’importantissima vittoria grazie a un marchio di fabbrica: la splendida punizione di Kolárov. L’ex terzino di Lazio e Manchester City batte Handanovič con un mancino preciso e dotato della giusta potenza, salvando probabilmente la panchina di Fonseca e inguaiando ancora di più l’Inter, ormai quasi certa del terzo posto più per demeriti altrui che per una seconda parte di stagione elettrizzante. I nerazzurri concentrano i loro sforzi soprattutto nella seconda parte di gara, ma in pratica Pau López rimane sempre inoperoso.

PES 2020
Kolárov si prepara a calciare e battere Handanovič. Le sue punizioni sono letali anche in PES 2020

«Oggi la squadra ha dimostrato di essere in fase di miglioramento e, soprattutto, di volermi bene. Ma di questa seconda cosa non ho mai avuto il minimo dubbio», spiega un Fonseca decisamente più rilassato rispetto alle scorse giornate. Conte invece è un fiume in piena: «La squadra ormai ha mollato gli ormeggi e questa cosa non va bene. Se Napoli e Roma non avessero avuto i loro problemi ora non saremmo neanche in zona Champions League. Francamente se la situazione è questa non vinceremo mai nulla».

FIORENTINA-TORINO 0-0

La giornata prosegue nel segno x, con l’ennesimo risultato a occhiali. Fiorentina-Torino è un’altra partita tra squadre che ormai continuano a giocare puramente per terminare il campionato di Serie A a livello statistico. La gara scorre via sonnecchiante, con poche occasioni e gli spalti annoiati nel solo fiorentino dell’ora di pranzo. Le squadre di Iachini e Longo si dividono la posta in palio, confermando un campionato decisamente sottotono per entrambe.

GENOA-LECCE 2-0

Importantissima affermazione del Genoa in un altro scontro diretto per la salvezza. La squadra di Nicola aveva già dimostrato di essere in forma contro le dirette concorrenti dopo la vittoria contro la Spal. Stavolta è il Lecce a perdere per 2-0 e a complicare la sua permanenza in Serie A, che sembrava ormai quasi acquisita. A decidere una gara completamente dominata dai padroni di casa sono Sanabria e Schöne: il primo trafigge Gabriel con una conclusione in area, il secondo lo batte attraverso una punizione ben calciata. Nel finale i rossoblu potrebbero anche arrotondare ma lo stesso Sanabria fallisce un’occasione in contropiede a tu per tu con il portiere. Nicola però sorride: Lecce raggiunto e Sampdoria (momentaneamente) scavalcata.

VERONA-ATALANTA 0-0

Mezzo passo falso anche per l’Atalanta di Gasperini, che recupera soltanto un punto all’Inter e può vedere riaffacciarsi potenziamente sia Napoli che Roma per il quarto posto. Gli orobici non vanno oltre il pari in casa di un Hellas tutt’altro che domo: la squadra di Juric anzi crea l’occasione più pericolosa di una partita decisamente soporifera, con Di Carmine che per poco non trova il gol su una conclusione dal limite dell’area. Anche l’Atalanta, come altre big, è parsa decisamente meno brillante in questo scorcio finale di stagione. I nerazzurri, con un calo di attenzione, rischierebbero di compromettere una qualificazione Champions League praticamente scontata fino all’inizio della sosta forzata.

MILAN-BOLOGNA 0-1

Anche il Milan va ormai annoverato tra le squadre in crisi di questo finale di stagione. I rossoneri subiscono una sconfitta clamorosa a San Siro contro il Bologna, che compromette quasi definitivamente l’ambizione – già di per sé contenuta – di una qualificazione in Europa League. Il gol decisivo viene segnato da Rodrigo Palacio, che riceve in area dopo un pessimo errore in disimpegno di Kessié. Mihajlović si prende dunque un’altra rivincita sulla sua ex squadra, con i felsinei che ora sono a -2 proprio dai rossoneri. Ennesima giornata da dimenticare invece per Pioli, fischiato insieme ai calciatori da tutto lo stadio. La sua permanenza a Milano è ormai da ritenersi al crepuscolo.

NAPOLI-UDINESE 0-1

In quella che è risultata di gran lunga la partita migliore del turno, l’Udinese si conferma ammazzagrandi e, dopo aver battuto la Lazio, annichilisce anche il Napoli al San Paolo. Stryger Larsen in mischia firma all’84’ il gol vittoria che consente ai friulani di tornare a vincere a Napoli dopo ben nove anni dall’ultima volta. Sia Musso che Ospina vengono sollecitati costantemente dai reparti offensivi, con gli azzurri che però non riescono mai a trovare la rete. Risultato ovviamente sensazionale per l’Udinese, ormai aritmeticamente salva e autrice di un finale di stagione in crescendo. Meno per il Napoli, che con la sconfitta dell’Inter e il pareggio dell’Atalanta sperava di potersi rilanciare definitivamente nella corsa Champions. Arriva però un KO inaspettato e, a questo punto, decisivo per la stagione, con gli azzurri che dovranno accontentarsi dell’Europa League.

PARMA-SAMPDORIA 0-0

Pareggio dai due volti quello tra Parma e Sampdoria, con l’ennesimo punteggio che abbiamo imparato a leggere in queste settimane. I ducali non offrono una prova molto confortante, con Colombi che salva almeno in due occasioni su Quagliarella. D’Aversa però porta a casa un pareggio molto importante per cementare la posizione Europa League della squadra, specie in virtù della sconfitta del Milan.  La Samp invece attacca con maggiore convinzione ma non riesce a trovare una vittoria che sarebbe stata di grande importanza per la zona retrocessione. Nella quale i blucerchiati continuano a essere inghiottiti. E adesso la situazione si fa parecchio intrichata: Genoa, Samp e Lecce sono infatti tutte a pari punti in classifica.

JUVENTUS-LAZIO 1-0

La sfida più attesa e decisiva della stagione mette di fronte i Campioni d’Italia della Juventus e gli sfidanti della Lazio. Entrambe le squadre, dal rientro in campo, hanno mostrato un rendimento altalenante, con i bianconeri che però non hanno mai perso e sono pure riusciti ad aumentare il distacco rispetto alla squadra biancoceleste. In un Allianz Stadium gremito e rumoroso la diatriba tra le due forze principali di questa Serie A si risolve in favore della squadra di Maurizio Sarri, che mette dunque una seria ipoteca sulla vittoria dell’ennesimo campionato.

PES 2020
Le statistiche di questo Juventus-Lazio simulato su PES 2020

La partita è maschia, grintosa, poco spettacolare. La Lazio tirerà leggermente di più ma, a conti fatti, non si renderà mai davvero pericolosa per Szczęsny. La Juventus pare sorniona ma la sblocca definitivamente nel minuto di recupero concesso nel primo tempo: Ronaldo mette in mezzo dalla sinistra, Ramsey anticipa Acerbi con un colpo di testa preciso che batte Strakosha. I bianconeri volano così a +9 sulla Lazio: in caso di vittoria nel prossimo turno e contemporanea sconfitta della squadra capitolina, Sarri potrà festeggiare il suo primo Scudetto da allenatore. «Non abbiamo ancora fatto niente, finché la matematica non ci premierà nulla sarà finito. Ma la squadra sta facendo il massimo per poter raggiungere quest’obiettivo», spiega l’ex tecnico del Napoli. Maggiormente desolato invece Inzaghi: «Ci abbiamo creduto fino a oggi ma purtroppo siamo venuti meno proprio negli ultimi passi, spiace per i ragazzi».

Dopo le gare della 34^ giornata, ecco la classifica della Serie A 2019/2020 simulata su PES 2020:

1) JUVENTUS 81
2) Lazio 72
3) Inter 66
4) Atalanta 63
5) Napoli 53
6) Roma 52
7) Parma 49
8) Milan 46
9) Bologna 44
10) Cagliari 43
11) Udinese 43
12) Verona 42
13) Sassuolo 41
14) Fiorentina 40
15) Torino 38
16) Lecce 33
17) Sampdoria 33
18) Genoa 33
19) Spal 26
20) Brescia 25

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